Miss Mini e la danza waacking: "Un grido all’inclusività di corpi e identità differenti"

Ilaria Desantis, ballerina professionista, insegna e diffonde in Italia la "gay club dance" nata nei locali underground americani negli anni Settanta

di MAURIZIO COSTANZO
28 febbraio 2023
La ballerina Miss Mini, pioniera della danza waaching

La ballerina Miss Mini, pioniera della danza waaching

Il waacking è una "gay club dance" nata nei locali underground americani, negli anni 70. Arriva in Italia nel 2008 a seguito di un lungo periodo di stop, dovuto all’epidemia di Aids scoppiata negli Usa. Oggi, nelle principali città italiane, ci sono delle community di waackers che ne portano avanti i principi sociali. Miss Mini, all'anagrafe Ilaria Desantis, è una ballerina professionista di danza waacking. Ha ballato nel programma televisivo di Raiuno "Red or Black?" nel 2013, si è esibita agli Mtv Awards di Firenze nel 2014 e ha aperto il concerto di Gloria Gaynor nel 2015. Insegna in tutta Europa, tenendo dei workshop di formazione e partecipa come giudice alle varie gare. Nel 2019 ha rappresentato l’Italia nella competizione di danza waacking Internazionale a Taipei e si è classificata al secondo posto. Il waacking è “una danza politica” che difende i diritti della comunità Lgbtqia+. È una disciplina molto libera, perché esce fuori dagli schemi classici della danza. Ognuno è chiamato a essere se stesso e ogni difetto diventa un pregio, un valore aggiunto. L’ambiente ha delle atmosfere disco: lustrini, paillettes e disco ball. Essere stravaganti è la chiave giusta di approccio a questa danza. Non ci sono limiti, né estetici, né di genere. Chiunque è il benvenuto, poiché si tratta di uno spazio sicuro senza giudizio alcuno. Importantissimo l’appuntamento annuale (si tiene ogni settembre) che vede i ballerini di tutto il mondo riunirsi a Roma per la più grande competizione di waacking, sotto il nome di "Eleganza Festival", di cui Miss Mini è la co-fondatrice e direttrice artistica.
La ballerina Miss Mini, pioniera della danza waaching

La ballerina Miss Mini, pioniera della danza waacking

Cos’è la danza waacking e a chi si rivolge? “È una danza queer nata negli anni '70 nei club di Los Angeles, creata da uomini gay, neri e ispanici, animati da un forte senso di rivalsa sociale. Repressi e perseguitati dalla società del tempo, questi ballerini trovavano nel waacking uno spazio sicuro per esprimere le proprie emozioni e liberare il proprio spirito, trovando ispirazione (in origine) nelle movenze e negli atteggiamenti delle più famose star del cinema, come Greta Garbo, Marylin Monroe o Marlene Dietrich: donne eleganti, glamour e senza tempo. La primissima espressione di questa danza è il posing; ovvero il posare. Da qui poi si sviluppa un modo di ballare più articolato. Nonostante sia un mondo pieno di lustrini e paillettes la storia di questo stile è triste e complessa. Dopo circa 10 anni dalla sua nascita, negli anni '80, l’epidemia dell’Aids decimò la comunità gay e molti tra i pionieri ne furono vittima. Con la loro morte, sparì anche il waacking; per due decenni nessuno lo praticò più”. Poi cosa è successo? “Solo nel 2003, un ballerino di nome Brian 'Footwork' Green riuscì a riportarlo in auge. Nonostante non fosse tra i creatori, Brian conosceva personalmente Tyrone Proctor, ex ballerino del programma tv 'Soul Train' e frequentatore dell’ambiente del waacking, (protagonista nell'edizione 2018 di Eleganza, purtroppo deceduto nel 2020). Con un po' di fatica, Brian convinse Tyrone a ridare vita al waacking e dare inizio alle nuove generazioni di waackers. Ad oggi, moltissimi ballerini conoscono, praticano e amano il waacking in tutto il mondo e contribuiscono a ricreare la magica atmosfera che ha caratterizzato gli anni d’oro della disco music”. Come si è affermato il waacking? “Si è affermato come movimento artistico improntato sulla totale libertà di espressione e la valorizzazione dell’individuo tramite il movimento corporeo. Ha una forte componente performativa, infatti osservando un ballerino di waacking, ciò che è subito visibile (oltre ad un modo particolare di muovere le braccia) è proprio l’espressività e la drammaticità. Un altro aspetto caratterizzante della danza waacking è quello di usare il proprio corpo per descrivere la musica. Uno degli obiettivi principali è rendere la musica visibile; serve un grande allenamento per coordinare orecchio e movimento”.
Ilaria Desantis, in arte Miss Mini

Ilaria Desantis, in arte Miss Mini

Perché avvicinarsi al waacking? “Le persone che si avvicinano al waacking hanno ragioni differenti, ma con un minimo comun denominatore: sentirsi unici nel posto giusto, contornati dalle persone giuste. Chiunque ne condivida principi ed ideali ed ama la disco music, può avvicinarsi a questo stile e diventare parte di questa scintillante community”. Come ha conosciuto questa disciplina? “Il waacking appare in Europa all’incirca 15 anni fa, inserendosi nel contesto della street dance; con le altre danze urbane condivide sicuramente alcuni valori fondanti, come il bisogno di rivalsa sociale e la libertà di espressione. All’epoca ballavo già hip-hop, gareggiavo e studiavo in tutta Italia e all'estero ed in diverse occasioni avevo avuto modo di vedere alcune persone ballare distinguendosi dal resto per delle movenze prettamente femminili. Solo in seguito capii, entrando in contatto con i pionieri, che era arrivata in Italia un’interpretazione sbagliata di questo stile. Infatti i movimenti di questa danza non sono da ricondursi a un gender specifico ma quanto alla veridicità e all’intenzione di ogni movimento”.
Un momento dell'edizione 2022 di "Eleganza Waacking Festival"

Un momento dell'edizione 2022 di "Eleganza Waacking Festival"

Quando l’ha ballata la prima volta? “La prima volta in cui ho potuto sperimentare in pieno il senso e l’essenza di questa danza, è stato durante un viaggio a Los Angeles nel 2010. Qui il waacking aveva già acquisito una propria identità più definita e per me è stato l’inizio di una grande ricerca. Agli inizi per moltissimi anni la storia di questa danza è stata molto frammentata e confusionaria. C’erano tessere di un puzzle da ricostruire con molte parti mancanti ed ancora oggi ha dei lati oscuri proprio perché molti dei ballerini della prima generazione sono deceduti a causa dell’Aids”. Chi sono stati i suoi maestri? “Non ho avuto un maestro nello specifico, tutto quello che ho imparato è stato frutto di viaggi, di lunghe chiacchierate con persone che potessero dare testimonianza di quegli anni ma ci sono state sicuramente due figure alle quali devo moltissimo che sono Tyrone Proctor e Archie Burnett, quest’ultimo lo considero tutt'oggi mio mentore. E per ultimi, ma non per importanza, la mia 'famiglia' scelta, il collettivo Awanawaack. Prima compagnia di waacking italiana”.
Miss Mini è una ballerina professionista di danza waaching

Miss Mini è una ballerina professionista di danza waacking

Quale è il legame tra questa danza e la comunità Lgbtqia+? “Il waacking è una danza politica. Porta al suo interno fin dalla sua nascita il desiderio di rivendicazione di diritti negati, di identità e sessualità perseguitate. Agli inizi era danzata soltanto da persone gay, nere ed ispaniche. In seguito sono entrate a far parte della scena le donne, le quali hanno trovato anch’esse uno spazio sicuro in cui poter esprimere se stesse senza subire gli stigmi patriarcali e la violenza di genere, rendendosi alleate nella lotta per i diritti. La disco music sulla quale viene ballata è un genere musicale nato proprio come un fenomeno underground delle minoranze. Fino a quel momento nessun cantante nero era entrato nelle classifiche mondiali e trasmesso in radio. Per quanto i testi di tali canzoni possano dirsi 'leggeri' incitando le masse a ballare e divertirsi, c’è molto di più. 'You Make Me Feel (Mighty Real)' di Sylvester, dal testo esplicitamente omosessuale, è una celebrazione della liberazione sessuale dell’individuo, alla stessa stregua di 'Lady Marmalade' delle Labelle, la storia di una prostituta che ribalta i ruoli tra donna oggetto e cliente maschio diventato un inno lesbo. Amanda Lear spopola con un’immagine di sé androgina e Donna Summer e Giorgio Moroder trattano argomenti rivoluzionari per l’epoca come l’orgasmo femminile. Oggi il legame tra il waacking e la comunità Lgbtq+ è molto forte. I luoghi in cui viene praticato sono luoghi liberi, inclusivi e democratici: tutti sono ammessi. Moltissime persone trovano nel waacking il loro mezzo espressivo, il loro momento per uscire fuori dagli schemi. Il nostro impegno è costante nel fare rete con molte associazioni sul territorio e offrire la nostra danza per veicolare messaggi importanti”. Ci racconti un po' di lei: età, dove lavora, dove nasce la passione per la danza, waacking? “Io sono Ilaria Desantis, in arte Miss Mini. Sono originaria di Rieti, scappata da una provincia bigotta sono arrivata a Roma nel 2020. Ho 32 anni e sono madre di una bimba di un anno e mezzo. La mia passione per la danza nasce da bambina, ho iniziato a danzare all’età di 6 anni e fino al momento in cui sono venuta a contatto con la realtà del waacking mi sono sempre sentita, per un certo verso, di non essere me stessa al 100% mentre danzavo. Il waacking l’ho conosciuto nel 2010 ma, come spesso dico, sembra essere stato da sempre parte di me. Da bambina amavo travestirmi in ogni modo, il mio animo da Spice Girls è sempre rimasto lo stesso. Il fatto di avere un corpo non conforme agli standard proposti nella danza mi aveva sempre fatta sentire sbagliata. La danza waacking invece è tutto l’opposto. Un grido all’inclusività di corpi e identità differenti. I miei corsi regolari sono a Roma, ma insegno con dei workshop in tutta Italia”.
Un momento dell'Eleganza Waacking Festival

Un momento dell'Eleganza Waacking Festival

Requisiti per praticare waacking? “Rigorosamente nessun requisito. È proprio questo il fulcro di questa cultura. Ogni persona è la benvenuta. Chiunque entra nelle mie classi di waacking viene messo subito a conoscenza del fatto che sta entrando in uno spazio privo di giudizio. Se ami la musica disco, i grandi successi delle dive italiane anni '70-'80, devi assolutamente entrare in contatto con la nostra realtà. Serve solo aver voglia di essere favolosi e non prendersi troppo sul serio! Per chi non abbia voglia di cimentarsi nella danza, non ci sono solo lezioni da poter seguire ma si può essere parte anche venendo agli eventi, ai party, agli spettacoli da spettatori e passando una serata al ritmo della disco music”. "Eleganza Festival": cosa è? Dove e come si svolge? “Eleganza Waacking Festival nasce nel 2016 a Milano, da una mia intuizione in collaborazione con Sarah Pandolfini, ballerina e coreografa anche lei pioniera dello stile waacking in Italia. L’idea fondante è stata quella di creare per la prima volta un festival interamente dedicato a questo stile di danza, caratterizzato da importanti momenti di confronto rivolti alla sua storia, alla sua tecnica e alla sua evoluzione socio-culturale. La prima edizione, nata come un esperimento, una scommessa, ha ottenuto un notevole successo e segnato un momento importante nella creazione della scena di danza europea. Negli anni a seguire il Festival si è presto affermato a livello internazionale, diventando il più grande al mondo in termini di partecipazione multiculturale. Oltre 300 ballerini professionisti provenienti da 30 Paesi del mondo accorrono a Milano per partecipare all'evento, seguire le lezioni e le conferenze dei pionieri, partecipare alle competizioni e alle battle, rivivere l'era d'oro della disco music grazie ai nostri party unici".
La prossima edizione di "Eleganza Waacking Festival" si terrà a Roma dal primo al 3 settembre

La prossima edizione di "Eleganza Waacking Festival" si terrà a Roma dal primo al 3 settembre

Perché si chiama “Eleganza”? “Eleganza rappresenta un appuntamento fisso a cui nessuno vuole mancare, un importante momento di incontro e scambio all'interno della comunità waacking internazionale, tra i più forti danzatori del mondo e le nuove generazioni. Un evento che si fa promotore di nuove tendenze e innovazioni in campo waacking, improntato sui valori dell'uguaglianza e dell'unità; un'esperienza di crescita ed arricchimento personale ed artistico da vivere in pieno. Il termine 'Eleganza' è la chiave di tutto l’evento: tutti i dettagli sono realizzati in linea con questo tema. Tutto è all’insegna dello sfarzo e della stravaganza: gli abiti, le movenze, gli allestimenti. l'Italia che è la capitale della moda, si configura come il Paese perfetto per ospitare una manifestazione così eclettica. Manifestazione che coniuga arte ed eleganza in modo originale e travolgente". E l'impegno sociale del waacking? "Eleganza Waacking Festival è caratterizzato da un forte impegno sociale, orientato soprattutto a sostegno delle battaglie del mondo Lgbtqia+, della lotta alla discriminazione e del contrasto ad ogni forma di violenza. Conferenze, dibattiti, interviste, arricchiscono ogni anno la programmazione del Festival. Spesso tante persone provenienti da Paesi molto proibitivi in tema di omosessualità vengono ad Eleganza per potersi sentire accettati e liberi e condividere, durante le nostre conferenze, dei racconti molto delicati creando uno scambio profondo e autentico. La prossima edizione del Festival è a Roma dal 1° al 3 settembre 2023. Il nostro obiettivo è quello di coinvolgere quanto più possibile il pubblico”. Il suo impegno è rivolto a far conoscere quanto più possibile la danza waacking, è impegnata anche sui social per questo? “I miei canali social sono una vetrina di tutte le mie attività e di tutte le iniziative proposte per la pratica e la diffusione del waacking. Potete seguire la mia pagina Instagram @missminigram dove troverete tutte le informazioni per lezioni, workshop ed eventi”. Progetti futuri? “Sto lavorando alla messa in scena di uno spettacolo interamente di danza waacking che debutterà il 14 maggio a Roma. Questo spettacolo è la restituzione finale del progetto 'Decameron Waacking Project' che ha la durata di un anno, in cui trenta performer provenienti da tutta Italia si ritrovano a Roma sotto la mia direziona artistica per prendere parte a una formazione professionale e lavorare alla messa in scena dello spettacolo teatrale. Secondo, ma non per importanza, Eleganza Waacking Festival, di cui abbiamo parlato precedentemente, che sarà per la prima volta a Roma”.