Un kit mestruale da usare quando non ci sono bagni: il progetto della 25enne Erin Reid

Il prodotto di LU Innovations, sviluppato con il sostegno di Converge, consiste in una coppetta mestruale riutilizzabile e salviette antibatteriche per pulirla

di MARIANNA GRAZI
26 gennaio 2023
erin reid

erin reid

Avete mai pensato a come fare quando siete in una foresta, in montagna o in una spiaggia solitaria, lontane da tutti, completamente immerse nella natura, ma avete il ciclo? Certo, magari è una possibilità remota, che non capita così spesso nella vita di una donna. Ma può accadere. A questa eventualità ha risposto una ragazza scozzese, che ha sviluppato un kit mestruale portatile da usare all'aperto quando non esistono i servizi igienici o non c'è accesso alle toilette. Erin Reid, 25 anni, ha concepito l'idea quando ha affrontato il cammino di 96 miglia (154 km) della West Highland Way da Milngavie, vicino a Glasgow, a Fort William. Ispirata dalle sue esperienze racconta: "Ho avuto le mestruazioni per tutto il tempo ed è stata una vera seccatura. "Il mio obiettivo è quello di risolvere il problema e dare alle persone la possibilità di uscire all'aria aperta quando hanno le mestruazioni". Secondo Erin, le donne che si trovano in luoghi isolati potrebbero coorere il rischio di infezioni del tratto urinario (UTI), shock tossico o infertilità a causa della scarsa igiene, quando non c'è accesso a bagni, impianti per lavarsi le mani o luoghi per smaltire i prodotti sanitari usati.

Il kit portatile per le mestruazioni

Escursionista e ciclista, Erin Reid vuole risolvere il problema del ciclo per le donne che si trovano in luoghi privi di servizi igienici

La ragazza, di East Kilbride, ha dichiarato che il suo kit è pensato per chi pratica l'escursionismo, il kayak e per il personale militare. Ma alla trasmissione Good Morning Scotland della BBC Reid ha spiegato che, grazie anche al design a forma di fiaschetta, potrebbe interessare persino il pubblico femminile dei festival all'aperto, preoccupati di utilizzare i bagni chimici, notoriamente non proprio un eccellenza in quanto a pulizia e igiene. Il kit contiene infatti una coppetta mestruale riutilizzabile e salviette antibatteriche, che consentono di pulire la coppetta in viaggio. È inoltre dotato di un semplice erogatore che può essere utilizzato anche senza avere le mani pulite, quindi in situazioni in cui non è possibile accedere a servizi igienici o all'acqua corrente. L'ex studentessa della Napier University, laureata in Design del Prodotto, spera ora di lanciare il prodotto nel 2024: appassionata escursionista e ciclista è ora alla ricerca di finanziamenti per portare sul mercato il suo kit per l'igiene mestruale LU Innovations. Che è stato sviluppato con il sostegno di Converge, società di supporto per le università e gli istituti di ricerca che lavorano su nuovi prototipi. LU Innovations sta attualmente collaborando con la Robert Gordon University di Aberdeen (Scozia) per sviluppare ulteriormente il design del dispositivo, mentre gli esperti del Medical Device Manufacturing Centre della Heriot-Watt University di Edimburgo forniscono consulenza sugli standard sanitari di riferimento.

Tutti e tutte possono risolvere un problema

Erin con il Create Change Challenge Award e il Rose Award (Image: EKN)

L'anno scorso l'azienda ha vinto la Create Change Challenge di Converge e il premio Rose Award sponsorizzato dalla Reale Banca di Scozia per aiutare le donne ad avviare un'impresa. Ora Erin Reid sta cercando di raccogliere 200.000 sterline di finanziamento iniziale e di coinvolgere un partner commerciale e un direttore non esecutivo per aiutare LU Innovations a crescere. La dottoressa Claudia Cavalluzzo, direttrice esecutivo di Converge, ha dichiarato: "Erin Reid e la sua LU Innovations sono un ottimo esempio della spinta che sta alla base di Converge, ovvero dare a tutti la possibilità di risolvere un problema, indipendentemente dal loro background o dal loro genere". "Erin ha individuato un problema che voleva risolvere e la collaborazione con Converge e con i nostri partner universitari la aiuterà a fare la differenza nella vita delle donne di tutto il mondo". Insomma dopo l'iniziativa per contrastare la povertà mestruale, con la distribuzione di assorbenti gratis nei luoghi pubblici del Paese, la Scozia si dimostra ancora una volta il Paese più all'avanguardia al mondo in termini di mestruazione e problematiche femminili.