Al Lido di Venezia non c’è soltanto la
Mostra del cinema, con i divi sul red carpet, i flash dei fotografi, le anteprime mondiali dei grandi film. Succedono anche altre cose. A volte, cose bellissime che riguardano
l'abbattimento di barriere invisibili ma discriminatorie. Domenica scorsa, allo stabilimento Bluemoon del
Lido di Venezia, è stata presentata una
handbike acquatica, che permetterà anche a persone con disabilità gravi di
godersi un bagno in mare.
Il gesto di Giovanni Galifi
Tutto nasce dalla generosità di
Giovanni Galifi, cittadino disabile di Conegliano Veneto, che ha deciso di concedere una di queste attrezzature, una 'bici a mano' da condurre in acqua in comodato d’uso allo stabilimento balneare. All’inizio dovevano essere donate due carrozzine in grado di galleggiare in acqua. Ma Galifi è andato oltre.
Giovanni Galifi in barca (Facebook)
"Un mese fa ho scoperto la handbike acquatica di Hydropam. Ho subito preso contatti per averla, per rendere la spiaggia del Lido la più inclusiva d’Italia e d’Europa, sperando di
lanciare un messaggio anche nel resto della penisola", ha spiegato Galifi. "Pensare che i
turisti disabili d’Italia e di tutto il mondo che vengono in vacanza al Lido potranno fare anche attività acquatiche è un mio orgoglio, ma deve essere anche l’orgoglio di tutti. Non esiste gioia più grande che vedere la felicità negli occhi di chi è meno fortunato e di chi
combatte ogni giorno contro
mille difficoltà".
Spiagge più inclusive a Venezia
La consegna si è svolta nell’ambito della
Nuada longa, una competizione di nuoto che si svolge tradizionalmente al Lido di Venezia. L’assessore alle società partecipate del
comune, Michele Zuin, ha dichiarato: "Venezia Lido sta facendo molti passi avanti in
ottica di inclusività, dalle strutture nei bagni adatte a persone con disabilità, alle passerelle che arrivano fino a riva. E intendiamo continuare su questa strada".
Accessibilità turistica: la città lagunare punta a rendere le sue spiagge sempre più inclusive
Giovanni Galifi, da tempo, lavora a progetti riguardanti
lo sport e l’inclusione. Due settimane fa, al Salone nautico della città lagunare, ha presentato il "
Gommone per la libertà", un’imbarcazione da lui stesso ideata, che permetterà a persone disabili o in riabilitazione all’ospedale San Camillo del Lido di entrare e uscire dall’acqua grazie ad un dispositivo di sollevamento dedicato. Il
Bluemoon si trova proprio in corrispondenza del Gran Viale Santa Maria Elisabetta, quello che porta all’imbarcadero dei vaporetti per Venezia.