“La cosa più concreta e attesa dalle famiglie è il riconoscimento del caregiver”: lo ha detto stamani, a Potenza, la ministra per le Disabilità, Alessandra Locatelli che è intervenuta agli Stati generali dell'Associazione italiana persone down (Aipd) della Basilicata. “Già nella prossima seduta o nella prima di gennaio - ha aggiunto - porteremo l'inizio della valutazione della bozza di legge che ha lavorato il tavolo interministeriale. Porteremo all'attenzione del Parlamento una proposta di legge sul 'caregiver familiare’, perché al di là degli interventi della legge di bilancio, che sono tanti e che sono finalizzati sia all'aumento di alcuni fondi, sia a supporto di famiglie e associazioni, è il riconoscimento più atteso”.
Rispondendo a una domanda sul "progetto di vita individuale”, la ministra ha sottolineato che “al primo gennaio partirà la sperimentazione in nove province, una volta terminata la formazione. Ora c'è tutto un percorso strutturato da fare e che vedrà protagonista comunque tutte le Regioni. In primavera deciderò su altre province che faranno parte della nuova sperimentazione e magari anche in una della Basilicata”. “Spero che le Regioni - ha proseguito Locatelli - comprendano che bisogna riorganizzare il sistema dei servizi, con interventi diretti alle famiglie, e che tutto deve stare insieme nel 'progetto di vita’, sapendo cogliere i bisogni delle persone dal punto di vista sanitario e sociale per accompagnare la persona con disabilità sia con i servizi che con interventi diretti”, ha concluso la ministra.