La Georgia approva in seconda lettura il bando alla “propaganda LGBT”

Il pacchetto normativo allontana sempre di più il governo georgiano dai valori occidentali, ponendo Tbilisi in aperto contrasto con Ue e Usa. La legge dovrà passare ora una terza lettura del Parlamento

di Redazione Luce!
4 settembre 2024
Manifestazione anti-lgbt in Georgia, 5 luglio 2021 (AP Press)

Manifestazione anti-lgbt in Georgia, 5 luglio 2021 (AP Press)

Il Parlamento della Georgia ha adottato in seconda lettura un pacchetto di leggi "sul divieto della propaganda LGBT", un'iniziativa che sembra emulare norme simili promosse in Russia. L'obiettivo principale del disegno di legge è chiarire le questioni relative al matrimonio, all'adozione di minori e alla tutela, nonché all'uso di procedure mediche per la riassegnazione di genere.

Cosa prevede la norma

Secondo gli emendamenti verrà introdotto il divieto di registrate qualsiasi matrimonio diverso dall'unione di un uomo e una donna, nonché l'adozione di minorenni da parte di coppie omosessuali. Saranno vietati gli interventi chirurgici per il cambio di genere, la cui violazione sarà punibile con una pena fino a quattro anni di detenzione. Messi al mando anche gli incontri pubblici o le manifestazioni volte a promuovere le tematiche Lgbt, come per esempio i Pride. Inoltre, il 17 maggio verrà istituita la Giornata della sacralità della famiglia e del rispetto dei genitori. 

Le multe per i trasgressori 

Il pacchetto di leggi prevede una serie di multe salate per i trasgressori. Per la "propaganda Lgbt" negli istituti scolastici, le persone fisiche saranno multate per il corrispettivo di circa 532 dollari, quelle giuridiche per oltre 1.400 dollari.

Ai media sarà vietato trasmettere scene intime omosessuali o pubblicità con contenuti simili. Per aver distribuito pubblicità' a tema Lgbt, le persone fisiche saranno multate del corrispettivo di circa 284 dollari, quelle giuridiche per circa 886 dollari. 

La distribuzione di materiale sul cambio di genere o sulle relazioni omosessuali tra minori è soggetta a una multa di circa 355 dollari per le persone fisiche e di oltre mille dollari per le persone giuridiche.

Georgia e l’allontanamento dall’Unione Europea 

Con l’approvazione a maggio della cosiddetta “legge russa”, il governo georgiano continua ad allontanarsi dai valori occidentali, ponendo Tbilisi in aperto contrasto con Ue e Usa

GEORGIA FOREIGN AGENT LAW PROTEST
Manifestazione contro la controversa "legge russa" approvata il 14 maggio 2024 (ANSA)

"L'Ue si rammarica che una legislazione con importanti ripercussioni sul percorso di integrazione nell'Ue sia stata approvata senza le dovute consultazioni pubbliche e un'analisi approfondita della sua conformità con gli standard europei e internazionali. La garanzia e il rispetto dei diritti umani sono al centro del processo di allargamento e vengono valutati annualmente nella relazione sull'allargamento della Commissione europea", si legge nella dichiarazione di un portavoce dell'Ue per la Politica estera.

La Georgia ha presentato domanda di adesione all'UE nel marzo 2022, ottenendo lo status di candidato nel dicembre 2023, ma la situazione geopolitica interna e le relazioni con la Russia hanno rallentato il processo di adesione. Mentre il Paese mantiene alte le sue ambizioni europee, l’UE ha fissato diverse condizioni che la Georgia deve soddisfare, sollecitando le autorità ad impegnarsi nuovamente nell’allineamento delle leggi georgiane agli standard dell’Unione.