"Io sono una mamma, una
premier donna, la prima della storia d'Italia". È questo il senso della lunga intervista rilasciata da
Giorgia Meloni al settimanale
Chi. Ed è proprio in questa chiacchierata che notiamo un cambio di strategia da parte della premier: il privato che si trasforma in pubblico, la pretesa privacy che non è più così difesa. Sono lontani i tempi in cui la leader di Fratelli d'Italia avvisava i media che non avrebbe mai pubblicato delle immagini
di sua figlia Ginevra. Ma andiamo con ordine.
Il capo del Governo insieme alla figlia Ginevra (Instagram)
"Ho il diritto di fare la madre come ritengo"
Già a Bali, lo scorso novembre, nel corso del G20, l'approccio era cambiato. La figlia tra i leader del mondo, la bambina sull'aereo privato e ancora la piccola tra una chiacchierata sull'Ucraina e l'altra con il presidente cinese Xi Jinping. Ma già a quei tempi
Meloni si difese: "
Ho il diritto di fare la madre come ritengo e di fare tutto quello che posso per la Nazione senza per questo privare Ginevra di una madre". E proprio l'intervista su
Chi riprende e ribadisce quelle parole. La protagonista, infatti, non è la vacanza tra la masseria della Valle d'Itria e l'Albania, bensì proprio la bimba che la premier ha con il compagno, il giornalista Andrea Giambruno. È proprio a lei che vanno i continui riferimenti. È a lei che si rivolgono i continui pensieri e il profondo amore perché Palazzo Chigi è "come un ottovolante su cui stare 24 ore su 24" e da cui "a volte ti viene il desiderio di scendere"
per ritrovare quotidianità e normalità.
Il tempo di essere madre e badare alla Nazione
"Faccio ogni giorno i salti mortali per comprimere al massimo la mia folle agenda e
ritagliare più tempo possibile per stare con mia figlia Ginevra - spiega ancora -. Il tempo è la cosa più preziosa che abbiamo e non possiamo permetterci il lusso di sprecarlo". Il tempo. Già proprio quello che la premier deve dividere tra i compiti di una madre e il badare all'altra famiglia: quella della Nazione.
"Ho il diritto di fare la madre come ritengo", tutta la determinazione della 46enne (Instagram)
In questo senso, però, la politica 46enne può dirsi fortunata: può portare con sé la figlia a lavoro e tra un viaggio e l'altro in giro per il mondo. E chissà che un prossimo obiettivo della leader di Fratelli d'Italia non sia proprio questo:
allargare i diritti delle donne, che sono al tempo stesso lavoratrici e madri. Poi il suo
sogno nel cassetto: "Guardarmi indietro, tra qualche anno, quando questa esperienza sarà finita, e sapere che
non avrei potuto fare di più. Essere fiera di quello che ho realizzato. Insomma, fare semplicemente ciò che è giusto per l'Italia. E restituire al nostro popolo quel pizzico di orgoglio, coraggio e fiducia che gli servono per tornare a stupire il mondo".
Il lato privato di Meloni
Nella lunga intervista alla rivista la leader di centrodestra svela il
lato più privato: la battaglia contro le sigarette, la palestra ritrovata, la promessa di tornare a correre, l'amore per la Puglia, il suo cibo e la maledizione per la dieta. Immancabile poi qualche riferimento alla
politica. Probabilmente perché è la rivendicazione o forse il riconoscimento di un ruolo, di premier-mamma in un Paese che ha permesso l'allattamento in Parlamento solo pochi mesi fa. Se poi le viene chiesto in quale politico rivede il suo primato, Meloni non ha dubbi:
Rishi Sunak, primo premier inglese figlio di immigrati. Poi un riferimento all'empatia verso qualche collega. Con
Joe Biden, "gentile a voler far visitare la Casa Bianca a Ginevra", oppure con il presidente del Consiglio europeo Charles Michel.
La donna insieme a Rishi Sunak, primo premier inglese figlio di immigrati (Instagram)
L'obiettivo della vacanza
Ma l'
obiettivo della sua vacanza è chiaro: scendere dall'ottovolante, "dopo due anni che non mi fermo". Perché "abbiamo tutti gli stessi problemi. Costretti a stare troppo a lungo lontani dai figli" e "fare del nostro meglio per compensare quell’assenza". Per questo, spiega Meloni, vuole accanto a sé la figlia tutte le volte che è possibile:
per stare insieme e "farle vivere nuove esperienze. Con lei al mio fianco mi sento più forte". Un pochino di riposo, prima, chissà tra quanto, di un'altra vacanza e prima di un altro viaggio con la piccola Ginevra.