“Ho avuto il cancro”. La rivelazione arriva dalla giornalista Concita De Gregorio (59 anni) durante un lunga intervista a “Belve” da Francesca Fagnani, nella puntata in onda il 14 marzo in prima serata su Raidue. La conduttrice inizia subito con una domanda ‘piccante’: “Cosa ha pensato quando hanno scritto che si è fatta lo stesso taglio di capelli della premier Giorgia Meloni?”. E l’ospite confessa la malattia: “Sono stata sul punto di chiamare il direttore, perché io preferirei avere i miei capelli, ma adesso porto una parrucca. Ho avuto un anno impegnativo: ho avuto un cancro, mi sono operata ad agosto; ora faccio terapia tutti i giorni”. La giornalista originaria di Pisa prosegue: “Ora ne parlo al passato perché ho tolto tutto, ma non si può mai parlare completamente al passato. Diciamo però che siamo sulla buona strada”. Sulle ragioni del silenzio sulla malattia, confessa: “Volevo evitare che tutti si rivolgessero a me con aria dolente chiedendomi come stai, perché quello è solo un pezzo della tua vita, non è tutta la tua vita”. Alla domanda su qual è stato il momento più brutto durante la malattia, De Gregorio racconta: “Capire come dirlo al più piccolo dei miei figli, che vive in Australia. Io volevo farlo di persona. Ma a quel tempo facevo una terapia molto fitta. Ho convinto i medici che mi avrebbe fatto meglio vedere mio figlio che fare la terapia senza vederlo”.
Nell’intervista a “Belve” si ripercorrono anche gli anni alla direzione dell'Unità. La conduttrice le chiede del risarcimento danni dovuto per articoli firmati dai suoi giornalisti e giudicati diffamatori dalla magistratura. “Ho pagato moltissimo, sto ancora finendo” svela De Gregorio che incalzata dalla conduttrice ammette: “Ho sborsato, di tasca mia con il mio lavoro in questi dieci anni, più di due milioni di euro”. Sul diverbio con il giornalista Alessandro Sallusti, reo di averla chiamata per nome e non per cognome come faceva con gli altri colleghi, Fagnani le fa notare che lei ha una rubrica che si chiama “Invece Concita”. E la giornalista spiega: “E’ una questione di contesto e di consenso: io con i miei lettori stabilisco un rapporto confidenziale e dispongo del mio nome, perché voglio farlo. Però se non ti do il permesso di chiamarmi per nome…”. E continua: “E' un metodo: con le donne usano soltanto il nome e mai il cognome; questa falsa confidenza ha un sotto testo, il non detto è derubricarti a una persona intima e non conferirti autorevolezza”.
Sulla sua vita privata e il rapporto di coppia, De Gregorio spiega: “Io sarei per la libertà assoluta, se tutti fossero consapevoli che non esiste il possesso dell'altro sarebbe più semplice”. Così la conduttrice le chiede se abbia vissuto in una coppia aperta. La giornalista risponde: “Noi siamo una coppia solidale (è sposata con il collega Alessandro Cecioni, ndr), sono trent'anni che siamo insieme, ci vogliamo molto bene. In trent'anni le cose cambiano e tante cose succedono, ma io non posso governare il desiderio e il pensiero dell'altro”.