"Le rappresentazioni corrette riescono a spostare l'ago dell'opinione pubblica sulle diversità". Ne è convinto Ivan Cotroneo, membro del comitato scientifico di "Luce!" e ospite della festa a Palazzo Vecchio a Firenze. Ha dialogato sulle rappresentazioni della diversità nell'arte, cinema e spettacolo con la direttrice di Qn La Nazione Il Resto del Carlino Il Giorno Agnese Pini.
gender gap è orribile. Le registe sono al di sotto del 20% e le sceneggiatrici sono intorno al 15%. E' un retaggio del passato, di cui ci portiamo ancora oggi dietro i segni. Lo sguardo femminile è poco visto al cinema, un film su sei porta la firma di una regista. Ho lavorato molto su Rai 1 trattando temi di disabilità, malattie sessualmente trasmissibili, omosessualità con rappresentazioni corrette che aiutano a cambiare la visione dell’opinione pubblica attraverso uno sguardo reale su quel segmento di società prima rimasto nell'ombra".
"Da sempre - dice Cotroneo - cerco di accendere un faro su realtà che non vengono raccontate, da 'Tutti pazzi per amore' alla 'Compagnia del cigno. Tanti sono i film che ho visto che mi hanno aperto gli occhi. Purtroppo lavoro in un mondo in cui il