Johnny Depp dà in beneficenza il milione di risarcimento ricevuto da
Amber Heard. I soldi sono legati alla causa per diffamazione persa dall’ex moglie del ‘Pirata dei Caraibi’. Nei giorni scorsi, l’attrice
Amber Heard (37 anni) ha saldato la somma che doveva all’ex marito e interprete di “Edward mani di forbice” (sono stati sposati per 15 mesi tra il 2015 e il 2016) dopo che, nel giugno del 2022, la giuria del tribunale di Fairfax, in Virginia, aveva stabilito che
la donna aveva diffamato il divo di Hollywood.
Johnny Depp dà in beneficenza il milione di risarcimento ricevuto da Amber Heard (Instagram)
La causa per diffamazione intentata da
Depp contro Amber si basava su un editoriale pubblicato sul “Washington Post” in cui l’attrice si definiva “una figura pubblica che rappresenta la
violenza domestica”. Nel processo per diffamazione la somma stabilita era di 10,35 milioni di dollari. Dopo aver provato una serie di ricorsi caduti nel vuoto, la protagonista femminile di “Aquaman” si era poi
accordata extragiudizialmente con Depp per una cifra decisamente più bassa, un milione di dollari.
Johnny Depp e Amber Heard durante il processo
L’attrice aveva, però, precisato che il
patteggiamento “non rappresentava un’ammissione di colpevolezza”. Adesso, con l’aiuto dell’assicurazione,
Heard ha pagato il suo debito.
Beneficenza, le 5 associazioni benefiche scelte dal divo
Fonti vicine ai due attori hanno riferito a Tmz che Johnny Depp devolverà la somma di
200.000 dollari a cinque organizzazioni benefiche, suddividendo il risarcimento in cinque parti uguali. La star ha scelto di supportare una varietà di cause benefiche, selezionando organizzazioni che si dedicano all'assistenza ai
bambini affetti da malattie potenzialmente fatali, alla fornitura di alloggi per
comunità storicamente svantaggiate e alla conservazione degli ecosistemi e dell'
ambiente naturale a livello globale.
Il divo devolve la somma di 200.000 dollari a cinque organizzazioni benefiche, suddividendo il risarcimento in cinque parti uguali (Instagram)
Nel dettaglio, il ‘Pirata’ farà beneficenza alle seguenti organizzazioni non profit: la “
Make-A-Film Foundation”, che permette a bambini con gravi malattie e in fin di vita di scrivere e realizzare un loro cortometraggio; “
The Painted Turtle”, che organizza camp estivi sul Lago Hughes, in California, sempre per bambini malati terminali. E, poi, la “
Red Feather” che aiuta le comunità native americane a sostenersi e costruire abitazioni sicure; la “
Amazonia Fund Alliance”, alleanza di organizzazioni non profit che si occupa della salvaguardia delle popolazioni indigene dell’
Amazzonia.
L'attore ha da poco pubblicato l’album “18” assieme all'amico e mentore Jeff Beck (Instagram)
La quinta associazione a cui vanno i soldi è la “
Tetiaroa Society”, che si occupa della salvaguardia dell’atollo di Tetiaroa, nell’arcipelago delle Isole della Società, Polinesia Francese. Secondo quanto riferisce Tmz, due delle realtà scelte, ovvero “The Painted Turtle” e “Tetiaroa Society”, sono un tributo a
Paul Newman e Marlon Brando, considerati eroi dalla celebrità di Hollywood. I due attori hanno svolto un ruolo fondamentale nella fondazione e nel successo di queste associazioni nel corso degli anni, e Depp desidera
proseguire le loro eredità tramite queste generose offerte.
Il film “Jeanne du Barry” vede Johnny Depp nei panni di Re Luigi XV
Johnny Depp: a 60 anni un nuovo inizio
Johnny Depp ha compiuto
60 anni lo scorso 9 giugno. E sembra che per lui sia un nuovo inizio. Depp, lo scorso anno, anche se
aveva vinto la causa contro la ex, era uscito con
le ossa rotte dalla vicenda giudiziaria e le sue chance di tornare a fare il bello e il cattivo tempo a Hollywood sembravano per sempre finite. Invece, a sorpresa, il ‘Pirata’ è tornato a girare: il suo “
Jeanne du Barry”, in cui interpreta la parte di re Luigi XV, a maggio ha aperto il festival di Cannes con sette minuti di standing ovation per lui e il resto del cast. Sempre a maggio, poi, aveva ottenuto
un contratto record da 20 milioni di dollari per fare il testimonial del profumo Sauvage di Dior, la fedelissima maison francese che non lo aveva scaricato nei giorni bui del processo.
L'attore potrebbe tornare nei panni del capitano Jack Sparrow della saga "Pirati dei Caraibi"
E adesso si prepara una nuova impresa cinematografica:
la regia di un biopic su
Amedeo Modigliani con Riccardo Scamarcio come protagonista e poi il vincitore del Cesar, Pierre Niney e Al Pacino. Le riprese dovrebbero iniziare a Budapest questo autunno e sarà il secondo lungometraggio girato da Depp dietro la macchina da presa dopo “
The Brave - Il coraggioso” del 1997, in cui aveva anche recitato al fianco dell'amico Marlon Brando. Ma oltre a di tutto questo - e oltre
l’album “18”, pubblicato assieme all'amico e mentore Jeff Beck – c’è la remota (ma tanto sognata dai fan)
chance di un ritorno di
Jack Sparrow, il suo ruolo più iconico.
Il divo di Hollywood ha compiuto 60 anni lo scorso 9 giugno (Instagram)
Sean Bailey, presidente della divisione Motion Pictures della Disney, non ha categoricamente sbarrato la strada e quando il “New York Times” glielo ha chiesto esplicitamente, qualche giorno fa, si è limitato a dire che lo studio “in questo momento non si impegna”. Agli ultimi Oscar, d'altro canto, il produttore
Jerry Bruckheimer aveva auspicato questa possibilità anticipando che “siamo molto vicini” ad avere una sceneggiatura. “Personalmente mi piacerebbe. Posso dire solo questo” le poche parole del produttore.