"Nate Libere", ovvero “Mare Fuori” ma in un carcere femminile. Il successo senza precedenti della serie Rai dei record “Mare Fuori” ha fatto sì che la casa di produzione, Picomedia, si mettesse al lavoro per una nuova serie ambientata ancora in un istituto detentivo, “Nate Libere”.
Il punto di vista stavolta sarà tutto femminile visto che il nuovo progetto, appena annunciato dal produttore Roberto Sessa, è ambientato in un istituto penitenziario per sole donne. Una sorta di “Orange Is the New Black”, primo grande successo prodotto da Netflix, mixato a “Mare Fuori”, per tenere accesa la luce su un argomento di grande attualità, ovvero la condizione delle donne nelle carceri italiane.
Nate Libere, un nuovo faro sulla condizione delle detenute
Stando alle prime informazioni diffuse, “Nate Libere” racconterà un mondo complesso e sorprendente, che seppur attraverso situazioni difficili, mostrerà anche un'incredibile vitalità. Storie di speranza e di riscatto, di amicizia e umanità, di sacrificio e maternità, ma anche storie d'amore, sono quelle che si intrecceranno tra le celle e i laboratori di formazione. “È da tempo che stiamo sviluppando questo nuovo concept sul carcere femminile, che presto finalmente vedrà la luce” sono le parole del produttore Roberto Sessa. Al momento non ci sono notizie in merito a una presunta data d’uscita del nuovo show. “Nate Libere” non ha, ad oggi, neanche un cast ufficiale. Si tratta di un progetto che si trova a uno stato embrionale la cui scrittura è nelle mani di Franco Bernini e Rosa Ventrella. Attualmente, come spiegato dallo stesso Sessa, è in corso la ricerca di potenziali broadcaster interessati a ospitare la serie.Mare Fuori, l'universo si espande
Mentre Picomedia lavora a “Nate Libere” (comunque una serie indipendente da "Mare Fuori"), l'universo della serie di successo della Rai si espande velocemente. Come ormai noto, dalla costola della serie televisiva nasceranno sia un musical che un film. Il primo progetto sarà diretto da Alessandro Siani e vedrà la luce tra la fine dell’anno e l’inizio del 2024. Proprio in questi giorni sono stati aperti i casting per cercare gli attori che saliranno sul palco e in pochissime ore sono arrivare oltre duemila richieste di candidatura. Due i volti noti della serie saranno coinvolti nel musical: stiamo parlando Antonio Orefice e Enrico Tijani, rispettivamente interpreti di Totò e Dobermann. Nei progetti di Picomedia, inoltre, anche un film spin-off che coinvolgerà anche alcuni protagonisti già visti nella serie. “Non racconterà nulla di quello che c’è all’interno dell’Ipm. Sarà una costola di una storia che abbiamo individuato, che coinvolgerà alcuni attori della serie e che fungerà da connessione tra la stagione 4 e la stagione 5” le parole del produttore Roberto Sessa in merito al lungometraggio. Inoltre la serie – per la quale sono in corso le riprese della quarta stagione – è stata venduta all'estero, in oltre 40 Paesi, e sono previsti i remake spagnolo, tedesco e francese. Vale la pena ricordare che “Mare Fuori” è stata eletta la “Serie dell’anno” dai Giornalisti Cinematografici Italiani ai Nastri d’Argento Grandi Serie, che si concludono a Napoli sabato prossimo 17 giugno al Teatrino di Corte di Palazzo Reale, in collaborazione con la Film Commission Regione Campania.Visualizza questo post su Instagram