Due
record mondiale di apnea per disabili sono stati stabiliti nelle acque di Scarlino (Grosseto) da Ilenia Colanero e Fabrizio Pagani. I giudici internazionali della Confederazione mondiale attività subacquee (Cmas) hanno ratificato la distanza di -20 metri per Ilenia Colanero di Lanciano (Chieti) e -35 metri per Fabrizio Pagani, di Terni. Il tentativo di record è stato organizzato dalla Federazione italiana pesca sportiva e attività subacquee (Fipsas). "Il record è il coronamento di sogni e fatica - le parole di Colanero e Pagani -. Con un solo arto è complicato arrivare dove la pressione si fa sentire. Siamo convinti che si possa ancora andare oltre. E noi ci proveremo». Due tentativi di salire nell'olimpo dei record scendendo nelle profondità del mare.
L'apnea per disabili, andata in scena in Maremma, ha due nuovi campioni, che sono riusciti a
superare i loro limiti stabilendo un nuovo primato mondiale.
Gli apneisti disabili
Ilaria Colanero è un'ex farmacista, appassionata di tennis, che dopo un terribile incidente in moto nel 2015 ha dovuto affrontare
un momento di buio assoluto – proprio come quelli delle profondità in cui si immerge –, fatto di riabilitazione e cambiamenti drastici nella sua esistenza, ma che ha trovato nell'apnea
uno sport che la facesse sentire di nuovo viva. Ora, sostenuta dalla sua squadra (Apnea Team Abruzzo Asd) e dai tanti amici e appassionati, è pronta per una nuova sfida. Ad affiancarla un altro campione, l’umbro Fabrizio Pagani, ironicamente soprannominato "l’uomo pesce", anch'egli disabile a causa di un incidente stradale ma che da anni colleziona record mondiali in questa particolare disciplina sportiva.
A Scarlino (Gr) la nuova impresa di Colanero e Pagani, che provano a battere il record del mondo di apnea
Una nuova sfida per gli apneisti da record
Una
sfida tutta nuova, quella che è andata in scena a partire alle 8.30 del 30 giugno, quando i due apneisti sono salpati dal porto di Scarlino per la doppia prova da record, in un contesto che presenta notevoli differenze da quello della piscina. In questa occasione, nella "
Solmine deep water area", l'obiettivo era la
profondità lungo un cavo guida, posizionato all'interno del campo gara: in superficie i giudici internazionali della
Cmas (Confederazione mondiale attività subacquee), mentre in acqua i tecnici della
Fipsas (Federazione italiana pesca sportiva e attività subacquee) hanno garantito ogni aspetto legato alla sicurezza. A supervisionare l’evento, gli operatori della
Croce rossa italiana insieme all’imbarcazione di Sos Villaggi per Bambini Italia, associazione partner della federazione in questa iniziativa.
Ilaria Colanero e Fabrizio Pagani
In acqua le differenze svaniscono
L'evento rientra nei progetti dell’Ambito Maremma Nord, nominato “
Comunità europea dello sport 2023”, riconoscimento assegnato da Aces Europe, l’associazione no profit con sede a Bruxelles che consegna dal 2001 il premio “European capital of sport”. Grazie alla stretta collaborazione della Fipsas con il Comune di Scarlino e la Nuova Solmine la provincia di Grosseto diventa quindi il palcoscenico di un appuntamento sportivo di altissio rilievo, capace di dimostrare che
le 'differenze' in acqua svaniscono, che
la disabilità è un semplice status che non impedisce percorsi di successo.