
Vinícius Júnior, attaccante brasiliano del Real Madrid, è al centro dell’ultimo caso di razzismo che coinvolge un giocatore negli stadi (Instagram)
Un video pubblicato sui social per mostrare i tanti episodi di insulti subiti in campo. E' in questo modo che Vinícius Júnior, attaccante brasiliano del Real Madrid, ha deciso di farsi giustizia.
Anche la cittadina di Sao Gonçalo, nella periferia povera di Rio de Janeiro, dove il campione di calcio del Real Madrid è cresciuto giocando i suoi primi palloni, è scesa in campo per sostenere il suo idolo. "È un ragazzo onesto che lotta per migliorare, è un grande giocatore. Il Brasile e il mondo non sopportano di vedere un uomo di colore, di una favela, raggiungere la vetta, ecco cosa succede", dice Victor. "È il miglior giocatore del mondo in questo momento e quello che gli stanno facendo è davvero brutto. Perché? Perché è nero? Perché viene da una famiglia povera? Ha vinto tutto. È da cordardi quello che gli stanno facendo", commenta Wanderley Santos.
Il caso di razzismo che ha visto vittima l'atleta ha fatto il giro del mondo. Proprio per questo a San Paulo, decine di manifestanti si sono radunate davanti al Consolato di Spagna per manifestare solidarietà all'attaccante. Il corteo è stata caratterizzato dallo slogan "LaLiga razzista", con richieste di provvedimenti al governo spagnolo. Oltre al movimento nero, al corteo hanno partecipato anche sindacalisti, partiti politici e parlamentari. L'ultima trovata a sostegno della stella brasiliana è stata quella del noto artista di strada TvBoy che ha voluto dedicare un murale all'attaccante del Real Madrid. Il 22enne è rappresentato in versione Superman e nella clip distribuita online in sottofondo risuonano le parole di Martin Luther King nel suo celebre discorso: "I have a dream".
Inflitta anche una multa di 45.000 euro al club del Valencia. "E' stato dimostrato che, come scritto dall'arbitro nel suo resoconto post-partita, durante la partita ci sono stati insulti razzisti nei confronti di Vinicius, giocatore del Real Madrid, alterando il normale svolgimento della partita stessa. Trattandosi di reati molto gravi, è stato ha deciso di imporre al Valencia una sanzione economica di 45.000 euro", ha annunciato la commissione. Infine sono state sette le persone arrestate in relazione ai due episodi di abusi razzisti contro il brasiliano. La polizia spagnola ha spiegato che tre arresti a Valencia erano legati ai cori "scimmia" e altri insulti razzisti rivolti al 22enne durante la sconfitta del Real Madrid nella Liga domenica a Valencia.
A cada rodada fora de casa uma surpresa desagradável. E foram muitas nessa temporada. Desejos de morte, boneco enforcado, muitos gritos criminosos... Tudo registrado.
Mas o discurso sempre cai em “casos isolados”, “um torcedor”. Não, não são casos isolados. São episódios… pic.twitter.com/aSCMrt0CR8 — Vini Jr. (@vinijr) May 22, 2023
"Cosa manca per incriminare queste persone?"
"Ogni giro fuori casa una brutta sorpresa. E ce ne sono state tante in questa stagione. Auguri di morte, pupazzi impiccati, tante urla criminali… Tutto registrato", inizia così il post del 22enne al centro dell'ultimo caso di razzismo che coinvolge un giocatore negli stadi. E ancora: "Cosa manca per incriminare queste persone? E punire sportivamente i club? Perché gli sponsor non fanno pagare la Liga? Le televisioni non si preoccupano di trasmettere questa barbarie ogni fine settimana? Incolpare me stesso per giustificare atti criminali nemmeno. Non è calcio, è disumano", si chiede il talento verdeoro.
L'attaccante brasiliano ha pubblicato sui social le prove delle offese ricevute in questa stagione (Instagram)

Il 22enne al centro dell’ultimo caso di razzismo che coinvolge un giocatore negli stadi (Instagram)

Il murale dedicato a Vinicius, in versione Superman, dall'artista di strada TvBoy (Instagram)
Tolta la squalifica all'attaccante
Nel frattempo la commissione disciplinare della Federcalcio spagnola ha annunciato che Vinicius, espulso domenica al termine della partita contro il Valencia dopo essere stato vittima di insulti razzisti durante la partita, non sarà squalificato. "Viste le accuse e le prove video fornite dal Real Madrid in merito all'espulsione al 90'+5 di Vinicius", la commissione disciplinare ha deciso di annullare le "conseguenze disciplinari" di tale espulsione e di autorizzare il brasiliano a tornare in campo contro il Rayo Vallecano al Bernabéu per la 36a giornata della Liga". L'attaccante aveva fatto fermare il match per 10 minuti dopo aver sentito un insulto razzista proveniente dalla tribuna. Da lì il riconoscimento del tifoso e la chiara richiesta di farlo allontanare dallo stadio. Quindi la lunga trattativa con l’arbitro De Burgos e Carlo Ancelotti, che ha cercato di calmare il proprio giocatore, il quale non aveva più intenzione di giocare.
Vinícius Júnior, attaccante brasiliano del Real Madrid (Instagram)