Chiara Ferragni e Liliana Segre hanno visitato insieme il
Memoriale della Shoah di Milano. "Qualche giorno fa la senatrice Liliana Segre mi ha portato alla scoperta di un luogo del quale non conoscevo nulla, il memoriale della Shoah a Milano", scrive
l'imprenditrice digitale su Instagram.
L'invito di Liliana Segre e l'incontro tra le due donne
Chiara Ferragni e Liliana Segre
Era stata proprio la 91enne, un mese fa, a
invitare l'influencer a visitare quel simbolico monumento a un passato che lei stessa ha vissuto sulla propria pelle, tanto da essere anche presente nelle
tracce del tema di maturità 2022. "Se
Chiara Ferragni venisse qui con me, molti adolescenti si interesserebbero a questo argomento e verrebbero qui a vedere quel che è successo a me e a tanti altri, fra cui i tanti che non sono mai tornati dal viaggio verso l’orrore", aveva detto la
sopravvissuta ad Auschwitz visitando il
Binario 21 interrato sotto alla Stazione Centrale, in Piazza Edmond J. Safra 1 a Milano, da dove partivano i treni diretti per i campi di concentramento. Poi, dopo
l'incontro tra le due donne, di cui la 35enne, moglie di Fedez, si era dichiarata entusiasta ("La sua storia e la sua determinazione mi hanno molto colpito" aveva detto della Segre), ecco arrivare quella visita tanto attesa all'area museale dedicata al ricordo delle
vittime dell'Olocausto in Italia.
La visita al memoriale della Shoah: "Una storia da nonna a nipote"
Chiara Ferragni e Liliana Segre al Memoriale della Shoah, nell'area museale dedicata alle vittime italiane dell'Olocausto
A raccontare il nuovo incontro e la visita al memoriale è la stessa Ferragni, attraverso un post dalla sua pagina Instagram: "Qualche giorno fa la senatrice Liliana Segre mi ha portato alla scoperta di un luogo del quale non conoscevo nulla, il memoriale della Shoah a Milano. Ascoltare dalla voce di Liliana, come dice lei
'da nonna a nipote', la storia di chi è stato perseguitato in questo luogo a pochi passi da casa
mi ha fatto soffrire e soprattutto riflettere – scrive in un lungo post l'imprenditrice –. Ho capito quanto le
persecuzioni che spesso pensiamo siano lontane da noi nel tempo e nella geografia, si siano invece consumate sotto casa nostra,
sotto gli occhi indifferenti di molti nostri concittadini".
Chiara Ferragni e Liliana Segre al Memoriale della Shoah, sotto la Stazione Centrale
Ed è proprio sull'
indifferenza che si sofferma Chiara Ferragni, sottolineando come "In questo luogo ho imparato quanto restare indifferenti all’
odio e alla
violenza, sia a suo modo un gesto ulteriore di violenza e odio. Oggi voglio condividere questa mia esperienza invitando tutti a visitare il
@MemorialeDellaShoah a Milano (in Stazione Centrale) per vedere, pensare, agire". Poi, concludendo, la 35enne ci tiene a omaggiare la straordinaria donna che ha avuto al suo fianco nella visita: "Grazie a Liliana che da donna a donna mi ha dato
una lezione di vita, di umanità e di attivismo.
Diciamo no all’indifferenza".