G7 in Giappone: bilaterale Trudeau Meloni sui diritti Lgbt+

In un incontro prima dell'inizio dei lavori a Hiroshima il Primo ministro del Canada ha espresso la preoccupazione per la comunità arcobaleno italiana. Tanti i temi in agenda, presente anche Zelensky

di MARIANNA GRAZI
19 maggio 2023
Trudeau - Meloni

Trudeau - Meloni

Inizia oggi il vertice del G7. Alle 9.30 locali (piena notte in Italia, erano le 2.30), prima dell'inizio dei lavori, c'è stato un incontro bilaterale tra Justin Trudeau e Giorgia Meloni. Il Primo ministro canadese ha affrontato con la nostra presidente del Consiglio una questione tanto attuale quanto spinosa: come riportano i media canadesi, avrebbe detto infatti alla premier che "il Canada è preoccupato per alcune delle posizioni che l'Italia sta assumendo in termini di diritti Lgbt".

Il G7 in Giappone

L'incontro si è tenuto prima dell'avvio ufficiale del G7, in programma da venerdì 19 maggio a domenica 21, a Hiroshima. Alle 10.20 ora locale (le 3.20 italiane) c'è stata poi l'apertura ufficiale del summit dei sette maggiori Stati economicamente avanzati del pianeta, con la visita dei sette leader al Museo del Memoriale della Pace della città. I lavori inizieranno alle 13.30.
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I leader del G7 e dell'Unione europea depongono corone di fiori al monumento alle vittime della bomba atomica nel Parco del Memoriale della Pace, nell'ambito del vertice a Hiroshima, in Giappone, il 19 maggio 2023

A prendervi parte, oltre ovviamente al Primo ministro giapponese Fumio Kishida, i rappresentanti di Canada, Francia, Germania, Italia, Regno Unito e Stati Uniti. Presenti anche la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e il presidente del Consiglio Europeo Charles Michel. Al vertice parteciperà di persona anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, come ha confermato il Consiglio nazionale per la sicurezza e la difesa ucraino. Si tratta della sua prima visita in Asia dall'inizio dell'invasione russa, oltre un anno fa. "Nessuno dubitava del fatto che il nostro presidente sarebbe stato presente al vertice del G7 a Hiroshima. Eravamo sicuri che il nostro presidente sarebbe stato presente ovunque il Paese ne avesse bisogno, in qualsiasi parte del mondo, per risolvere i problemi di sostenibilità della nostra nazione", ha detto il segretario alla tv ucraina.

I temi in agenda

I leader del G7, accompagnati dal Presidente del Consiglio europeo Charles Michel e dalla Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen questa mattina hanno deposto corone di fiori al monumento alle vittime della bomba atomica nel Parco del Memoriale della Pace, prima di iniziare il vertice.
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La tavola rotonda del G7

Il tema principale all’ordine del giorno, come previsto, è un probabile inasprimento delle sanzioni contro la Russia, Paese invasore dell'Ucraina. L'obiettivo sono le esportazioni di gas e petrolio e le importazioni del Cremlino di beni commerciali, in particolare nel settore della difesa. La volontà congiunta dei rappresentanti è quella di mostrare ulteriore sostegno a Kiev, impegnata nella controffensiva militare.

La protesta degli ambientalisti

Al G7 si parlerà anche di relazioni con la Cina, disarmo nucleare e cambiamento climatico, con focus sulla cooperazione e l'economia globale. Intanto giovedì 18 maggio, poco lontano dal luogo in cui si sta svolgendo la prima giornata di lavori, un gruppo di attivisti ambientalisti che indossavano maschere rappresentanti i volti dei partecipanti, hanno avviato una protesta contro quella che definiscono "la politica energetica sporca del Giappone".
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Attivisti ambientalisti protestano davanti alla sede del G7 in Giappone contro la politica "sporca" del Paese in materia ecologista

Il bilaterale Canada-Italia

Prima dell'avvio dei lavori la premier italiana ha visitato con gli altri presidenti e primi ministri il Museo della Pace di Hiroshima. "Oggi chiniamo il capo e ci fermiamo in preghiera. Oggi non dimentichiamo che l'oscurità non ha l'ultima parola. Oggi ricordiamo il passato per scrivere, insieme, un futuro di speranza. Giorgia Meloni", ha scritto sul Libro d'onore. Prima dell'inizio del vertice la premier italiana ha ricevuto una vera e propria doccia fredda con le osservazioni del progressista Justin Trudeau, potente partner del nostro Paese. Il Primo ministro del Canada, nel corso di un bilaterale, ha trasmesso a Meloni la sua preoccupazione per le recenti posizioni che il governo italiano ha preso rispetto alla comunità lgbtq+. Uno scambio cordiale ma acceso: la premier italiana, infatti, è apparsa molto contrariata ha risposto alle 'provocazioni' che "il suo governo sta seguendo le decisioni dei tribunali e non si sta discostando dalle precedenti amministrazioni”.
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La presidente del Consiglio Giorgia Meloni durante la prima sessione di lavoro del G7, Hiroshima, 19 maggio 2023 (ANSA)

L'intervento di Giorgia Meloni

Nel suo intervento durante la prima sessione di lavoro, focalizzata sull'economia globale, la presidente del Consiglio ha sottolineato che "abbiamo bisogno di una migliore e più efficace collaborazione con il Sud Globale. Occorre quindi lavorare insieme per dare forma a un ordine economico internazionale libero e aperto, concentrarci sull'espansione delle relazioni commerciali rimanendo fermi sui principi di apertura, trasparenza, concorrenza leale (perché nessun mercato può essere libero se non è anche equo) e Stato di diritto". Per la leader di Fratelli d'Italia "c'è stata una lettura superficiale dei rischi della globalizzazione, si sono rafforzate le autocrazie, le democrazie si sono indebolite. Dobbiamo riprendere il controllo delle catene strategiche del valore".