Il dono di Denise: una maxi treccia da 96 centimetri per le donne malate di cancro

La 15enne di Padova non si era mai tagliata i capelli. La sua lunga chioma va all’associazione “La Cura Sono Io” per le parrucche oncologiche

di BARBARA BERTI -
24 febbraio 2023
Il dono speciale di Denise (Facebook)

Il dono speciale di Denise (Facebook)

Un dono speciale: una lunga treccia di capelli per le parrucche oncologiche. Il gesto carico di solidarietà arriva da Denise Desiré Schiavolin, una 15enne di Vigonovo, in provincia di Venezia, che aveva un lunga chioma di capelli castani tanto da ricordare quella di Rapunzel, la principessa della Disney rinchiusa in una torre che usa i suoi capelli come fune per calarsi e trovare la libertà.
La 15enne Denise Desiré Schiavolin con la sua maxi treccia (Facebook)

La 15enne Denise Desiré Schiavolin con la sua maxi treccia (Facebook)

La 15enne non aveva mai tagliato i capelli. Ma in questi giorni Denise ha deciso di donarli a “Taglia e Dona”, il progetto dell’associazione veronese “La Cura Sono Io”, impegnata a raccogliere capelli da devolvere alle parrucche per pazienti oncologiche. Denis ha sempre avuto i capelli lunghi, quando andava a tagliarli - come racconta il “Mattino” di Padova – la ragazza sceglieva solo di dare una sforbiciata alle punte. E ha sempre pensato che se un giorno avesse tagliato i capelli, il taglio avrebbe avuto un significato preciso. “Cosa mi spinge? Ho sempre desiderato aiutare gli altri” racconta sempre al quotidiano. E così ha fatto. La giovane ha cercato su Internet come fare un gesto solidale nei confronti di chi soffre una malattia oncologica. Nei giorni scorsi si è recata con la mamma dal parrucchiere, il salone Profili di Roncaglia di Ponte San Nicolò, in provincia di Padova, dove la parrucchiera Cristiana Buso ha eseguito il taglio tra gli applausi. La treccia donata da Denise è stata di 96 centimetri, ben oltre i 30 che è la misura minima standard. La treccia, dopo il taglio, è stata imbustata in un apposito contenitore e spedita a Verona all’associazione che rilascia a sua volta un certificato di donazione.

L’associazione “La Cura Sono Io”

L’associazione di promozione sociale “La Cura Sono Io” è nata nel 2017 per iniziativa della sua presidente, Maria Teresa Ferrari, scrittrice, autrice e curatrice di eventi d’arte e di cultura, che a 50 anni ha dovuto affrontare un carcinoma mammario e terapie oncologiche. Di pari passo con la sua rinascita, il desiderio di “progettare bellezza, nonostante” con tutte le donne, alimentando una community su Facebook. L’obiettivo dell’associazione è proprio “progettare bellezza, nonostante”, intesa come cura di sé, ma anche nel suo dialogo con la cultura, l’arte, la spiritualità e con la società. Sostiene e promuove a livello nazionale l’educazione alla salute e alla cura di sé, diffondendo uno stile di vita in linea con il codice europeo contro il cancro e incoraggiando la popolazione a controllare con regolarità il proprio corpo. Un’attenzione particolare è riservata alla persona in terapia oncologica, per garantirle il diritto di mantenere il proprio stile e la qualità di vita, a livello personale, familiare e sociale, organizzando eventi solidali, incontri scientifici e workshop per rigenerare le emozioni con creatività.