
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella allo stabilimento Landi Renzo/AEB S.p.A. di Corte Tegge di Cavriago (Foto di Francesco Ammendola - Ufficio per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica)
Il discorso del capo dello Stato
“Dopo l’anno scorso, a Udine, anticipiamo anche questa volta la celebrazione della Festa in un luogo di lavoro che guarda all’innovazione" dice Sergio Mattarella. "Una realtà che ribadisce il valore costituzionale del lavoro e che sottolinea, al contempo, come esso si confermi il motore della crescita e della coesione sociale della Repubblica” aggiunge. Il capo dello Stato prosegue: “È il lavoro che ci mette di fronte alle sfide nuove, alle necessità e a bisogni emergenti, per chiederci come rilanciare il nostro Paese in Europa e nel mondo”.
Il presidente Mattarella allo stabilimento Walvoil S.p.A. - Gruppo Interpump, durante la cerimonia per la celebrazione della “Festa del Lavoro” (Foto di Francesco Ammendola - Ufficio per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica)
Lo sfruttamento minorile
Sergio Mattarella ricorda, poi, che un recente rapporto ha messo in evidenza come l'occupazione minorile sfruttata sia ancora una piaga presente. “Lo sfruttamento ai danni dei minori costituisce un grave furto di futuro, sottraendo questi ragazzi alla scuola e spingendoli verso la marginalità” è il monito del capo dello Stato. “E’ un tema che riguarda anche la condizione di molti lavoratori immigrati” aggiunge.
La visita allo stabilimento Landi Renzo/AEB S.p.A. di Corte Tegge di Cavriago in occasione della celebrazione della “Festa del Lavoro” (Foto di Francesco Ammendola - Ufficio per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica)
Occupazione e sicurezza
Altro aspetto da porre in primo piano è quello degli infortuni in ambito lavorativo. Questi “distruggono vite, gettano nella disperazione famiglie, provocano danni irreversibili, con costi umani inaccettabili” ricorda il capo dello Stato. “Sappiamo bene che le battaglie del movimento sindacale dei lavoratori hanno contribuito in modo significativo a raggiungere traguardi di progresso sociale evidenti e che l'Italia, nella sua trasformazione, ha compiuto giganteschi passi di crescita e di progresso. Ma le contraddizioni tendono sovente a riprodursi, come in ogni vicenda umana” aggiunge.La precarietà
Le imprese cercano personale qualificato e formato. “La precarietà come sistema stride con le finalità di crescita e di sviluppo” dice ancora il presidente. E continua: “Se le cifre sono preoccupanti e note, e denunciano in Italia un alto tasso di inattività rispetto ai parametri europei, una risposta adeguata può venire soltanto da un concreto impegno di mobilitazione collettiva che sappia valorizzare il grande patrimonio di competenze presente nel nostro Paese”. “C’è amarezza in chi constata che la piena occupazione, specie per i giovani e le donne, è di là da venire. Così come nel Mezzogiorno” sono ancora le parole del capo dello Stato.
La visita allo stabilimento Landi Renzo/AEB S.p.A. di Corte Tegge di Cavriago, in occasione della celebrazione del Primo Maggio (Foto di Francesco Ammendola - Ufficio per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica)