Cara Delevingne

La supermodella a lungo ha provato vergogna verso se stessa prima di riuscire ad accettarsi

di MARIANNA GRAZI
11 ottobre 2024

Cara Delevingne

Tra le personalità del mondo dello spettacolo che hanno parlato pubblicamente del proprio orientamento sessuale c'è Cara Delevingne: la supermodella e attrice britannica, nel 2021, durante una puntata di un podcast aveva rivelato il disagio vissuto nel fare coming out e quanto sia stato difficile per lei ammettere di non essere etero, arrivando a provare vergogna e “odio per se stessa” tanto da pensare addirittura al suicidio.

Oggi però per definire la propria sessualità, la supermodella si è orientata verso il termine “queer”. “All'inizio ero bisessuale, poi sono diventata pansessuale”: un cambiamento dettato anche dal non riuscire a inserirsi in un'unica casella, come per quanto rigurda la comunità Lgbtq+, in relazione alla quale in passato ha detto: “Mi sentivo come se non sapessi a quale lettera appartenevo!”.

Oggi si dichiara membro della comunità ma precisa che ha scelto il termine "Queer" perché "mi sembrava più fluido e libero. Non metteva troppa pressione su quello che stavo decidendo di essere”. E aggiunge: “La sessualità è sicuramente uno spettro, e sento che la mia vacilla, ma sono decisamente più dalla parte delle donne. Mi piace fare sesso con gli uomini, ma non li frequento”.

 

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