Tra le personalità del mondo dello spettacolo che hanno parlato pubblicamente del proprio orientamento sessuale c'è Cara Delevingne: la supermodella e attrice britannica, nel 2021, durante una puntata di un podcast aveva rivelato il disagio vissuto nel fare coming out e quanto sia stato difficile per lei ammettere di non essere etero, arrivando a provare vergogna e “odio per se stessa” tanto da pensare addirittura al suicidio.
Oggi però per definire la propria sessualità, la supermodella si è orientata verso il termine “queer”. “All'inizio ero bisessuale, poi sono diventata pansessuale”: un cambiamento dettato anche dal non riuscire a inserirsi in un'unica casella, come per quanto rigurda la comunità Lgbtq+, in relazione alla quale in passato ha detto: “Mi sentivo come se non sapessi a quale lettera appartenevo!”.
Oggi si dichiara membro della comunità ma precisa che ha scelto il termine "Queer" perché "mi sembrava più fluido e libero. Non metteva troppa pressione su quello che stavo decidendo di essere”. E aggiunge: “La sessualità è sicuramente uno spettro, e sento che la mia vacilla, ma sono decisamente più dalla parte delle donne. Mi piace fare sesso con gli uomini, ma non li frequento”.