Carlotta Gilli tra le 50 donne più potenti d’Italia secondo Fortune

L'atleta paralimpica, affetta dalla malattia di Stargardt, campionessa dei 100 farfalla nella categoria dedicata agli atleti ipovedenti alle Paralimpiadi di Parigi. Il magazine Fortune Italia l'ha inserita tra le 50 donne più potenti del 2024 per la sua energia femminile

di EDOARDO MARTINI
8 ottobre 2024
La nuotatrice Carlotta Gilli alle Paralimpiadi di Parigi (Instagram)

La nuotatrice Carlotta Gilli alle Paralimpiadi di Parigi (Instagram)

Forza, tenacia, grinta. Sono queste le tre parole protagoniste nel blog di Carlotta Gilli, la nuotatrice torinese affetta dalla malattia di Stargardt, una retinopatia degenerativa che ha ridotto progressivamente la sua vista, portandola da dieci decimi a un solo decimo. Alle Paralimpiadi di Parigi ha vinto i 100 farfalla nella categoria dedicata agli atleti ipovedenti come aveva fatto a Tokyo 2020 e per questo il magazine Fortune Italia l'ha inserita nella lista delle 50 donne più potenti del 2024.

Come vengano scelti i profili

I profili della lista Mpw Italia 2024 rappresentano una selezione delle migliori energie femminili in Italia, che un advisory board autorevole e indipendente ha individuato tra proposte della redazione, auto-candidature e segnalazioni della community. E in essa non poteva mancare la 23enne (la più giovane tra le 50 selezionate) che con impegno e perseveranza ha dimostrato di poter raggiungere traguardi importanti. 

Chi è Carlotta Gilli 

“Wonder Gilli” è nata a Torino il 13 gennaio 2001 con una passione sfrenata per il nuoto perché “lo sport è una filosofia di vita, un modo di vedere le cose che dura tutta la giornata, non solo nelle due o quattro ore di allenamento quotidiane“. La malattia l'ha colpita in seconda elementare, ma non per questo ha smesso di fare quello che le riesce meglio: nuotare. Gareggia infatti sia nell'universo olimpico che in quello paralimpico. E' tesserata per le Fiamme Oro, il gruppo sportivo della Polizia di Stato, e per la Rari Nantes Torino. E tra una bracciata e l'altra frequenta l'Università dove studia Scienze e Tecniche Psicologiche.

Ai giochi Paralimpici di Tokyo 2020, in aggiunta alle medaglie conquistate (2 oro, 2 argento, 1 bronzo) Gilli ha stabilito il record paralimpico nei 100m farfalla e il record del mondo nei 200m misti. Ai recenti Giochi Paralimpici di Parigi 2024, ha conquistato 5 medaglie in altrettante competizioni risultando ancora una volta, dopo Tokyo 2020, l'atleta più medagliata di tutta la spedizione azzurra (tra olimpici e paralimpici) e, a Parigi, l'unica a salire sul podio di tutte le gare disputate. 

L'impegno nel sociale 

Ma la 23enne è l'esempio perfetto di cosa significhi essere d'aiuto per gli altri. E' infatti Ambassador di Telethon e collaboratrice di Croce Rosse Italiana perché “dentro e fuori dalla vasca per me è importante restituire l'amore che si prova facendo sport. Ogni giorno cerco di impegnarmi per diffondere quella gioia. Uso la mia immagine per aiutare concretamente gli altri. Voglio andare oltre le mie bracciate in acqua“.

Le sfide vinte dalla nuotatrice torinese;

Nel 2023 ha anche pubblicato l'autobiografia intitolata “Una luce nell'acqua“, un racconto nel quale la sua vita da sportiva è un pretesto per parlare della sua quotidianità e di come ogni giorno si affrontino sfide che con coraggio e determinazione, si possono vincere.

Sfide che sicuramente lei ha già vinto. In acqua grazie alle sue bracciate. Fuori perché ha fatto di quel muro impenetrabile che è la malattia, un punto di forza che l'ha spinta oltre la zona di comfort e al di là del buio, mostrando a tutti la sua incredibile forza interiore