Usa, stop finanziamenti per immigrazione, aborto e clima. Ma un giudice blocca la mossa

L’amministrazione Trump ha previsto di congelare la spesa pubblica per determinati settori, una scelta che per l’opposizione democratica “farà male a molte persone”

di Redazione Luce!
29 gennaio 2025
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump vuole bloccare i finanziamenti pubblici per immigrazione, clima, aborto e altri settori (EPA/WILL OLIVER / POOL)

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump vuole bloccare i finanziamenti pubblici per immigrazione, clima, aborto e altri settori (EPA/WILL OLIVER / POOL)

Immigrazione, clima ed energia sostenibile, le iniziative su DEI, gli aiuti esteri e, ovviamente, l’identità di genere e l’aborto. Sono questi gli ambiti su cui si abbatterà o si sta già abbattendo la nuova politica di Donald Trump, che prevede il congelamento dei finanziamenti federali annunciato dalla nuova amministrazione. Una mossa che ha letteralmente scatenato il caos (oltreché il panico) in tutti gli Stati Uniti. 

È quanto emerge da un nuovo promemoria dell'Office of Management and Budget ottenuto dalla Cnn quando mancava meno di un'ora all'entrata in vigore del blocco di tutte le sovvenzioni e prestiti federali da parte dell'ufficio di bilancio della Casa Bianca. Il provvedimento, che potrebbe avere un potenziale impatto su migliaia di miliardi di spesa pubblica e l'interruzione di programmi pubblici che interessano milioni di persone. 

Ma martedì 28 gennaio, nel pomeriggio americano un giudice federale ha bloccato temporaneamente parte del piano, nonostante la Casa Bianca abbia affermato che non si tratti di un ordine così radicale come sembra. La sospensione a breve termine, emessa dal giudice distrettuale statunitense Loren L. AliKhan impedisce all'amministrazione di portare avanti il congelamento dei finanziamenti per i “riconoscimenti aperti” già concessi dal governo federale almeno fino alle 17:00 ET di lunedì 3 febbraio. Una mossa amministrativa che è “un modo per preservare lo status quo" mentre valuta il ricorso presentato da un gruppo di organizzazioni non profit contro Casa Bianca.

Anche l'opposizione democratica attacca la decisione della nuova amministrazione: secondo il senatore della Virginia Tim Kaine, il congelamento dei finanziamenti “farà male a molte persone”. Kaine ha citato un’organizzazione sanitaria in Virginia che usa una sovvenzione federale per aiutare gli anziani a basso reddito a fare domanda per Medicaid secondo cui lo stop “metterà a repentaglio la loro capacità di servire le persone”. Il senatore del New Jersey Andy Kim ha definito il blocco dei finanziamenti “devastante”, e ha detto di avere ricevuto chiamate da organizzazioni non profit e altre organizzazioni nel New Jersey che saranno costrette a licenziare personale e interrompere programmi per anziani e persone con disabilità. “È  qualcosa di assolutamente catastrofico in questo momento”, ha aggiunto.