Eurovision, Mengoni con la bandiera arcobaleno accende i diritti

L'italiano è protagonista fino dalla sfilata iniziale con il vessillo Lgbtq. A lui il premio della critica. L'artista: "La mia vittoria è essere qui"

di BARBARA BERTI
14 maggio 2023
Marco Mengoni all'Eurovision 2023

Marco Mengoni all'Eurovision 2023

Bandiera arcobaleno e tricolore italiano. Marco Mengoni all’Eurovision 2023 porta tutto se stesso. Non solo una canzone da brividi ma anche i temi in cui crede come l’amore e il rispetto. E conquista un ottimo quarto posto e il premio della critica.
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L'ingresso dell'artista nella Liverpool Arena: bandiera italiana e bandiera arcobaleno (Instagram)

Durante la sfilata iniziale dei 26 Paesi in gara all’Eurovisione Song Contest 2023, il cantante di Ronciglione si presenta alla Liverpool Arena con una bandiera dell’Italia e una arcobaleno, in sostegno della causa Lgbt. Il suo gesto scatena un fragoroso applauso da parte del pubblico e anche sui social viene particolarmente apprezzato. C’è chi iscrive “Come rendere orgoglioso un intero Paese… Marco sei stato fenomenale, un gigante!”, e chi “Con te si vince sempre! Grazie Marco per averci portato con te”.
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Il post di Amanda Lear

E, ancora: “Un momento di importante visibilità per la comunità queer che lotta ogni giorno contro l'omo-bi-lesbo-trans-afobia” scrive l’Arcigay Salento ringraziando l’artista. Amanda Lear si limita a un “Bravo Marco” ma l’hashtag dice tutto: #stopomofobia. “Ringraziamo Marco Mengoni per un gesto che ci ha molto colpiti" commenta Mario Colamarino, presidente del Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli. "Brandire la rainbow flag è un atto di supporto nei confronti del movimento Lgbtqia+, motivo di orgoglio per la responsabilità che ne consegue” prosegue. “Marco ha conquistato un posto di rilievo nel nostro cuore e speriamo di poterlo coinvolgere direttamente nelle nostre battaglie” aggiunge.
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Il cantante di Ronciglione sul palco dell'Arena di Liverpool (Instagram)

L’ingresso sul palco di Mengoni, quindi, diventa un gesto profondamente politico perché l’Italia sta vivendo un periodo dove i diritti civili sono sotto minaccia, basta ricordare lo stop alle trascrizioni dei figli delle coppie omosessuali. Accompagnare il tricolore, vessillo di tutto il popolo italiano, insieme a quella arcobaleno significa ricordare al mondo che l’Italia è democratica, antifascista, inclusiva e dunque per natura non omofoba.
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La bandiera Lgbtqi+ disegnata dal graphic designer Daniel Quasar per rendere la celebre Rainbow Flag ancora più inclusiva

E sul vessillo sfoggiato a Liverpool queste cose ci sono scritte tutte. Si tratta infatti della bandiera disegnata dal graphic designer Daniel Quasar per rendere la celebre Rainbow Flag ancora più inclusiva. Presenta infatti cinque colori in più: il bianco, il rosa, l'azzurro, il marrone e il nero, posizionati a lato. Le nuove strisce colorate sono dedicate alla comunità di colore, a quella transgender, ai malati di Hiv e a chi è morto per portare avanti la battaglia dei diritti. Insomma, il vincitore morale di questo Eurovision 2023 è senza dubbio il 34enne di Ronciglione, comune di nemmeno 9mila anime in provincia di Viterbo dove la comunità si è ritrovata in piazza per seguire il suo ‘ragazzo’ durante la performance di Liverpool (come era già accaduto per Sanremo 2023), facendo festa indipendentemente dalla gara.
 
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Eurovision, la gara

Già, la gara. A vincere l’Esc 2023 è – come da pronostico - la Svezia. Loreen, con il brano “Tattoo”, trionfa per la seconda volta all’Eurovision Song Contest, portando a sette le medaglie d’oro del Paese scandinavo (record insieme all’Irlanda, che non vince dal 1996). Seconda la Finlandia, acclamata dalla platea e dal televoto, terzo Israele. Come da tradizione, all’ultimo posto la Germania. L’altra italiana, Alessandra Mele in gara per la Norvegia con il brano “Queen of King” arriva quinta. L’Italia è quarta. Ma un quarto posto che profuma di vittoria. Mengoni era al suo secondo Esc in dieci anni, su 13 di carriera: nel 2013 con “L’essenziale” arrivò settimo, stavolta con “Due Vite” - brano con cui ha trionfato a Sanremo 2023 - ha fatto molto meglio (e per qualche minuti è salito fino al secondo posto del podio).
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La classifica finale dell'Eurovision 2023

Il premio della critica

“Quando salgo sul palco non ho la percezione di quello che sta accadendo, è come se fossi in un universo parallelo”, le parole del 'Marco Nazionale' a Mara Maionchi e Gabriele Corsi a margine della sua esibizione. “Per me è già una vittoria essere qui, soprattutto a Liverpool. Città dei Beatles. È già un grande regalo, a prescindere dalla postazione in classifica” commenta l’artista italiano ancora prima di sapere l’esito finale. E non ha tutti i torti quando dice che per lui è già una vittoria la presenza a Liverpool. Pochi minuti prima dell’inizio della serata, durante la cerimonia di consegna di alcuni premi collaterali alla gara, il Marcel Bezençon Awards, premio per la critica europea per la miglior composizione, va proprio a Mengoni.
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La performance alla Liverpool Arena del vincitore di Sanremo 2023 (Instagram)

Scritta dal cantante di Ronciglione insieme a Davide Petrella e Davide Simonetta, “Due Vite” viene premiata con il riconoscimento intitolato al fondatore della kermesse europea. È lo stesso che venne consegnato anche a Mahmood nel 2019, per il suo brano “Soldi”, che si classificò poi secondo. Se sul palco di Sanremo 2023 aveva dedicato la vittoria alle donne in gara alla kermesse – visto che nella cinquina finale non c’era traccia di un’artista – stavolta il cantante (oltre ai messaggi della bandiera arcobaleno) ha voluto ricordare perché l’Esc 2023 si è svolto in Gran Bretagna, in Liverpool colorata di giallo e blu. La città inglese è stata scelta per la finale per l’impossibilità di Kiev ad ospitare la manifestazione, dopo la vittoria lo scorso anno della Kalush Orchestra. “Siamo qui per dire stop a questa pazza guerra in Ucraina” le parole del cantante durante la conferenza stampa pre finale.