Golden Globes, il monologo sullo scandalo razzismo di Jerrod Carmichael: "Sono qui perché sono nero"

Tutti i premiati dell'80esima edizione, andata in scena al Beverly Hilton Hotel di Los Angeles e trasmessa di nuovo in televisione dopo l'edizione "boicottata" del 2022

di MARIANNA GRAZI -
11 gennaio 2023
Jerrod Carmichael

Jerrod Carmichael

L'autobiografico "The Fabelmans" di Steven Spielberg e la raffinata opera storica irlandese "The Banshees of Inisherin" si sono aggiudicati i premi più importanti all'80esima edizione dei Golden Globe Awards, rispettivamente quelli per il miglior film drammatico e migliori film commedia o musicale, in una serata che ha visto il ritorno dell'evento in diretta televisiva e in cui le polemiche che ne hanno causato l'assenza nel 2022 sono state affrontate direttamente. Il conduttore Jerrod Carmichael, sul palco di Los Angeles, ha infatti ricordato alle star presenti lo scandalo dello scorso anno, dando il via alla serata presentandosi come "il volto nero di un'organizzazione bianca in difficoltà". I Globes sono tornati quest'anno sulla NBC dopo che il network aveva abbandonato la trasmissione del 2022, in seguito a un reportage del Los Angeles Times che denunciava la mancanza di diversità all'interno dell'organizzazione che li presenta, la Hollywood Foreign Press Association, e presunti mancanze etiche da parte dei suoi membri. Come si fa a ospitare una cerimonia di premiazione che l'anno precedente non è stata trasmessa dopo che il razzismo sistemico del suo corpo elettorale è stato pubblicamente rivelato? L'Associazione della Stampa Estera di Hollywood, che tra i suoi 87 membri non annoverava persone di colore, ha risposto alle critiche dell'opinione pubblica quando la storia è scoppiata nel 2021, adottando diverse riforme, tra le quali proprio la scelta del comico Jerrod Carmichael come conduttore. Il quale non si è tirato indietro dal suo ruolo di traghettatore della serata, affrontando le complicazioni dell'essere un artista nero incaricato di riabilitare l'immagine di un'istituzione prevalentemente bianca.

L'attrice Angela Bassett posa con il premio per la Migliore attrice non protagonista per "Black Panther" durante l'80ª edizione dei Golden Globe Awards a Beverly Hills (EPA/CAROLINE BREHMAN)

"Vi dirò perché sono qui: sono qui perché sono nero", ha esordito Carmichael, nel monologo di apertura più sovversivo mai pronunciato nel contesto del Beverly Hilton Hotel, lasciando che il pubblico si sentisse un po' a disagio prima di continuare: "Questo spettacolo, i Golden Globe Awards, non è andato in onda l'anno scorso perché la Hollywood Foreign Press Association, che non dirò essere un'organizzazione razzista, non aveva un solo membro nero fino alla morte di George Floyd. Di questa informazione potete fare quello che volete". Il comico 35enne ha ironizzato più volte la sua decisione di condurre i Golden Globes del 2023, dicendo al pubblico che l'ha fatto soprattutto per la paga di 500.000 dollari e scherzando: "Un minuto prima stai facendo il tè alla menta a casa, il minuto dopo sei invitato a essere il volto nero di un'organizzazione in difficoltà. La vita ti arriva addosso velocemente, sapete?".

All'attore statunitense Eddie Murphy il premio Cecil B. DeMille (EPA/CAROLINE BREHMAN)

L'artista si è poi congratulato sarcasticamente con l'HFPA per aver aggiunto qualche membro nero ai suoi ranghi, ma ha chiarito che il suo ruolo non è quello di distribuire assoluzioni, facendo capire di aver accettato l'incarico partendo dal presupposto che nulla fosse cambiato. Resta infatti da vedere se le cose siano effettivamente migliorate all'interno della macchina dei Globes, ma non è certo compito del presentatore avviare il cambiamento.

Tutti i vincitori dei Golden Globe

Miglior film drammatico: "The Fabelmans" Miglior film commedia o musical: "Gli spiriti dell’isola" Miglior regista: Steven Spielberg, "The Fabelmans" Miglior attore in un film drammatico: Austin Butler, "Elvis" Miglior attrice in un film drammatico: Cate Blanchett, "Tár" Miglior attore in un film commedia o musica: Colin Farrell, "Gli spiriti dell’isola" Miglior attrice in un film commedia o musical: Michelle Yeoh, "Everything Everywhere All at Once"

Due Golden Globes per Steven Spielberg, quella di Miglior regista e quella per Miglior film drammatico con "The Fabelmans" (EPA/CAROLINE BREHMAN)

Miglior attore non protagonista: Jonathan Ke Quan, "Everything Everywhere All at Once" Miglior attrice non protagonista: Angela Bassett, "Black Panther: Wakanda Forever" Miglior sceneggiatura: Martin McDonagh, "Gli spiriti dell’isola" Miglior colonna sonora: Justin Hurwitz, "Babylon" Miglior canzone originale: “Naatu Naatu”, "RRR" Miglior film d’animazione: "Pinocchio", Guillermo del Toro Miglior film in lingua straniera: "Argentina, 1985" Miglior serie drammatica: "House of the dragon" Miglior serie comica: "Abbott Elementary" Miglior miniserie: "The White Lotus" Miglior attore in una serie drammatica: Kevin Costner, "Yellowstone"

Austin Butler vince il premio come miglior attore in un film drammatico per "Elvis" ai Golden Globe Awards (EPA/CAROLINE BREHMAN)

Miglior attrice in una serie drammatica: Zendaya, "Euphoria" Miglior attore in una serie comica: Jeremy Allen White, "The Bear" Miglior attrice in una serie comica: Quinta Brunson, "Abbott Elementary" Miglior attore in una miniserie: Evan Peters, "Dahmer" Miglior attrice in una miniserie: Amanda Seyfried, "The dropout" Migliore attore non protagonista in una serie, miniserie o film televisivo: Paul Walter Hauser, "Black Bird" Migliore attrice non protagonista in una serie, miniserie o film televisivo: Jennifer Coolidge, "The White Lotus"