
Tashi Choden Chombal, candidata Miss Universo del Bhutan, è un'icona gay
Tashi Choden Chombal non sarà solo la prima candidata a rappresentare il Bhutan a Miss Universo, ma è anche la prima persona pubblica del Paese asiatico apertamente omosessuale. Il regno del Bhutan è famoso per la sua filosofia della "Felicità interna lorda", un sistema economico inteso a perseguire il benessere dei cittadini. Tuttavia, fino a febbraio 2021, avere rapporti omosessuali era illegale e definito nel codice penale come "un comportamento sessuale contro le leggi di natura". Non è passato molto tempo e nel Paese himalayano essere gay è ancora tabù, ma c'è chi vuole cambiare le cose e sfidare l'omofobia ancora radicata dal punto di vista culturale. Il coming out di Tashi Choden ha dato voce e una speranza alla comunità lgbtq+ del Bhutan fino ad ora silenziata.
Un coming out che cambierà la storia del Bhutan
Farà la sua entrata a Miss Universo sfoggiando fieramente la bandiera arcobaleno. La reginetta di bellezza, a soli 23 anni è già una vera e propria icona gay nel suo Paese. Un passato tragico alle spalle, perse entrambi i genitori all'età di 14 anni, e racconta di aver fatto coming out lo scorso giugno in occasione dell'International Pride Day dopo "molte ricerche e introspezioni". Inizialmente, ha detto in un'intervista ad Afp, c'è stata una "reazione molto forte" da parte dei suoi familiari conservatori e religiosi, ma Choden rassicura che gradualmente le cose si stanno assestando. "La loro accettazione è importante per me". Alcune reazioni negative sono arrivate sui social per essere stata scelta per rappresentare il Paese, ma nel complesso la reginetta sembra raccogliere consensi in patria e all'estero. Lo stesso primo ministro bhutanese Lotay Tshering si è anche congratulato personalmente con la Miss e le ha augurato di avere successo.
La reginetta del Bhutan, Tashi Choden, indosserà la bandiera arcobaleno sul palco di Miss Universo