Pisa, omofobia da spiaggia: due uomini gay si baciano e la titolare del bagno li fa allontanare

È il secondo episodio in pochi mesi, a darne notizia è il quotidiano il Tirreno. "Ci hanno detto che certi atteggiamenti davanti ai bambini non vanno bene"

di MARIANNA GRAZI
31 luglio 2022
bacio coppia gay spiaggia

bacio coppia gay spiaggia

Si stavano godendo una giornata al mare come qualsiasi altra coppia o famiglia. "Sole, cuore e amore", recitava una nota hit estiva di qualche anno fa ed erano questi gli ingredienti giusti anche per i due uomini che, sul litorale pisano, sono stati allontanati dallo stabilimento dove stavano trascorrendo le ultime ore sulla spiaggia prima di rincasare. La loro colpa? Essersi dati un bacio. Come si traduce? Omofobia bella e buona. Il fatto, accaduto sabato 30 luglio, è stato riportato oggi dal quotidiano Il Tirreno senza indicare il nome del bagno né l'identità dei due.

"Non fate queste cose davanti ai bambini"

coppia gay in spiaggia

Una coppia gay in spiaggia sul litorale Pisano è stata invitata ad andarsene dopo un bacio

La coppia gay, dopo avere noleggiato sdraio e ombrellone, ha riferito di essere stata invitata ad andarsene verso sera, "ufficialmente perché lo stabilimento doveva chiudere anche se è stato detto solo a noi e molte altre persone hanno continuato a restare in spiaggia", denuncia. I due uomini hanno subito compreso che dietro  quell'invito c'era qualcosa di più di un semplice motivo organizzativo e non si sono fatti alcuno scrupolo nel chiedere spiegazioni ulteriori. Alla loro richiesta prima è arrivato il commento del bagnino, che ha sentenziato: "Se volete fare certe cose potete andare alla spiaggia libera e restare lì anche tutta la notte", poi quello della titolare, che ha lo stesso tenore omofobo: "Certi atteggiamenti davanti ai bambini non vanno bene".

Un gesto di affetto diventa 'disdicevole'

Un episosdio simile a quello toscano è avvenuto qualche settimana fa anche in Costiera Amalfitana dove una coppia di uomini è stata rimproverata per essersi baciata

Quando i due uomini, prosegue Il Tirreno, hanno fatto presente che il loro comportamento non aveva niente di disdicevole ma era un gesto di affetto tra fidanzati, come se ne vedono ovunque e soprattutto tra chiunque, che siano mamme coi figli, un ragazzo con la sua fidanzata, due donne, coppie sposate di qualsiasi orientamento e identità. Ma c'è a chi, evidentemente, questa 'libertà' di manifestare il proprio amore, soprattutto tra determinati soggetti, non va proprio giù. La titolare del bagno, infatti, non ha ribattuto e semplicemente si è allontanata troncando la discussione; il bagnino, invece, ha cercato di minimizzare l'accaduto. Un episodio analogo sul litorale era avvenuto a inizio estate sempre a danno di una coppia omosessuale giunta da fuori città per trascorrere alcune ore di relax al mare e allontanata dallo stabilimento per le effusioni tra i due ragazzi. E la stessa dinamica si era ripetuta, sempre per restare in contesto marittimo, ad inizio mese sulla costiera Amalfitana, dove due ragazzi erano stati redarguiti: “Qui non potete baciarvi". Ma di casi di omofobia nei confronti di coppie omosessuali che, semplicemente, in un Paese che si definisce libero e civile, scelgono di mostrare - proprio come quelle etero!- il loro amore in pubblico, dandosi un bacio, tenendosi per mano, scambiandosi un gesto affettuoso, se ne contano ancora tanti, troppi, sono quasi all'ordine del giorno. E se va bene si tratta 'solo' di commenti sgradevoli o offese, nella maggioranza, purtroppo, di aggressioni e violenza.