Da amante reale a regina (consorte). E’ la parabola di Camilla Rosemary Shand, poi Camilla Parker Bowles, ora Camilla la Regina consorte di Re Carlo III. Con la morte della regina Elisabetta II, la sovrana più longeva d'Inghilterra - con oltre 70 anni di regno -, che si è spenta nel Castello di Balmoral, in Scozia, all'età di 96 anni l’8 settembre, cambiano ovviamente gli equilibri della famiglia Reale inglese.
Per volere della stessa Queen Elisabeth, la moglie del principe Carlo, ora re, Camilla Parker Bowles, duchessa di Cornovaglia, è diventata regina consorte. Durante il Giubileo di Platino celebrato lo scorso giugno, Lilibeth aveva pronunciato un lungo discorso con la precisa richiesta al suo popolo di sostenere il figlio Carlo e la moglie Camilla quando sarebbe toccato a loro salire al trono. Queste le sue parole: “Quando mio figlio Carlo diventerà re, so che darete a lui e a sua moglie Camilla, lo stesso sostegno che avete dato a me. È il mio sincero desiderio che, quando arriverà il momento, Camilla venga riconosciuta come Regina consorte mentre prosegue il suo fedele servizio”. Il “Daily Mail” ha rivelato che la regina Elisabetta II diede la sua benedizione per incoronare Camilla come regina consorte anni fa e che Carlo era a conoscenza dell'intenzione già nel 2019.
Così, oggi è Camilla la regina d’Inghilterra. Per molto tempo è stata vista dai sudditi inglesi e dalla stampa come la “rovina famiglie”, etichettata come “l’altra”, la donna che che aveva allontanato la principessa del popolo Lady Diana, dal principe Carlo mandando in frantumi un pezzo di storia reale inglese e quella favola d'amore che aveva incantato tutto il mondo il giorno delle nozze, il 29 luglio 1981. Camilla, oggi 75enne, negli anni, però, ha lottato con tutte le sue forze per scrollarsi di dosso i numerosi scandali attribuiti, il divorzio dal marito e quel titolo d’amante che ora è divenuto regina consorte. Camilla ha cercato di conquistare la simpatia del pubblico attraverso le sue campagne di sensibilizzazione contro la violenza domestica, gli abusi sessuali o l'analfabetismo, ha dimostrato di volersi guadagnare la fiducia dei britannici lavorando sodo per le cause in cui crede. Soprattutto è riuscita, alla fine, a ottenere il consenso della regina Elisabetta II, che probabilmente aveva capito che tra suo figlio e la borghese, la passione era vera e autentica fin dall'inizio.
Il colpo di fulmine tra Camilla e Carlo
Camilla Rosemary Shand è nata a Londra il 17 luglio del 1947. Cresciuta in una famiglia borghese – il padre era un ufficiale dell’esercito britannico, poi diventato commerciante di vini – la donna il 4 luglio 1973 si sposa con Andrew Bowles, ufficiale dell'esercito britannico, da cui ha avuto due figli, Tom e Laura Parker Bowles. Il matrimonio finisce ufficialmente il 3 marzo 1995. Ma l’amore tra i due era finito da tempo. O forse non era mai iniziato. Almeno da parte di Camilla, da sempre innamorata di Carlo.Tra Carlo e Camilla è stato amore a prima vista. I due si sono conosciuti a una partita di polo, un classico per l'aristocrazia e nobiltà inglese, nel 1970. Lei, un anno più grande, lo conquista raccontandogli che la sua bisnonna Alice Keppel, nobildonna scozzese, era stata la confidente ma soprattutto l'amante di Edoardo VII, bisnonno di lui. Lui, 22enne, la corteggiava ma era timido e insicuro. Si frequentarono fino a quando il futuro erede al trono, per adempiere ai doveri che il suo ruolo richiedeva, dovette arruolarsi nella Marina Reale e partire. Secondo la biografa Sally Bedell Smith, autrice del libro “Il principe Carlo: le passioni e i paradossi di una vita improbabile” fin dall’inizio Carlo era innamoratissimo di Camilla. La famiglia Reale era, però, contraria all’unione perché la donna era percepita come una persona “con esperienza” e di origini non abbastanza aristocratiche per il rampollo reale.Visualizza questo post su Instagram