E se dietro l’innocente emoticon di un quadrifoglio o della faccina del cane si nascondesse un messaggio in codice relativo all’uso di cannabis? E se l’emoji della pesca o melanzana avesse un significato riferito al sesso? Le emoticon sono sempre più utilizzate, soprattutto dai giovanissimi, per scrivere messaggi sul cellulare o sui social ‘risparmiando’ parole e centrare direttamente l’argomento e le emozioni. Ma potrebbero avere un significato segreto. La Surrey Police, la forza di polizia territoriale inglese responsabile dell'ordine pubblico della contea del Surrey nel sud-est dell'Inghilterra, ha pubblicato una guida su ciò che le emoji potrebbero realmente significare quando vengono usate dai più giovani in modo da fornire ai genitori e agli insegnanti un supporto sul “mondo segreto” in cui le icone digitali vengono utilizzate per fare riferimento a droghe e sesso. La polizia sostiene che gli spacciatori potrebbero anche usare questa tattica per sfruttare i giovani incoraggiandoli a prendere sostanze stupefacenti, diventare trafficanti di droga o, in ultima analisi, spacciare loro stessi droga sotto le spoglie di emoji innocenti.
Secondo gli agenti ci sono ben 14 icone che possono rappresentare la cannabis: il quadrifoglio, le varie foglie, il limone, il grappolo d’uva, il cocomero, la fragola, le ciliegie, l’ananas, la faccia del cane, le caramelle, la torta, il gelato e il biscotto. La cocaina è rappresentata dall'emoji del naso, ma anche da quella del pesce, della pompa di benzina, del pupazzo di neve e del fiocco di neve, mentre l'Mdma/ecstasy è raffigurata usando un'icona del diavolo, il teschio, l’alieno e il mostro tentacolare. La ketamina e il protossido di azoto sono stati rappresentati utilizzando rispettivamente le icone del cavallo e del palloncino.
La polizia sostiene che i giovani potrebbero usare gli emoji per distinguere tra diversi metodi di assunzione di droghe, come l'icona della pillola per rappresentare droghe orali e la siringa per rappresentare stupefacenti iniettati. Secondo gli agenti pure i livelli di purezza delle droghe sono indicati utilizzando diversi emoji, con la scala espressa utilizzando l'icona del pugno, del razzo, del fulmine, dell’esplosione, del fuoco e della bomba. Gli stessi spacciatori di droga vengono rappresentati dall'emoji della palla da biliardo con il numero 8, dall’icona degli occhi o dalla presa di corrente.
L’elenco segreto svelato dalla polizia non si limita all'uso di droghe. Anche il sexting si maschera dietro a emoji come ciliegie, spruzzi d'acqua, melanzane e pesche. La polizia del Surrey precisa che se i genitori trovano queste emoticon sul telefono dei figli non necessariamente significa che i giovani sono coinvolti in comportamenti illeciti ma consiglia di tenerli d’occhio, magari notando se hanno cambiamenti d’umore, se varia il rendimento a scuola o se i giovani si chiudono in se stessi. La polizia, infine, consiglia di non controllare direttamente il cellulare dei figli altrimenti il rapporto di fiducia potrebbe venire meno.