Italiani sempre più green anche a San Valentino: dalle matite piantabili ai gadget sostenibili

L’attenzione nei confronti dell’ambiente si vede anche dai semplici gesti quotidiani. Risparmiare acqua, comprare cibo sano, consumare meno energia, utilizzare meno l’auto sono solo alcune delle piccole grandi azioni rivoluzionarie che ciascuno di noi può mettere in pratica per fare da argine alla crisi climatica. E se vi dicessimo che anche la vostra scrivania potrebbe essere amica dell’ambiente? Michelle Obama insegna: anche una matita può salvare il mondo.

Le matite piantabili

La già first lady, in occasione del tour di presentazione del suo libro "Becoming", si mostrò in pubblico con una matita piantabile. A seguire le sue orme anche Richard Branson, che per gli ospiti che soggiornano nel suo resort a Necker Island ha scelto proprio questo piccolo ma simbolico gadget. Il suo funzionamento? Una volta diventata troppo corta per essere utilizzata, la matita può godere di una seconda vita invece di trasformarsi in rifiuto, grazie al sacchetto di semi posizionato al posto della più classica gomma da cancellare. Basterà capovolgerla, piantarla, annaffiarla e il gioco sarà fatto. Un'intuizione geniale balenata nella testa ad un gruppo di studenti del MIT, Massachusetts Institute of Technology che hanno saputo fare della battaglia ambientale un business. Ad aver creduto nel progetto è stato poi Michael Stausholm che, dopo aver acquistato i diritti dell’idea e i relativi brevetti, ha fondato Sprout, un’azienda che ha come mission la lotta senza quartiere alla plastica e la sensibilizzazione delle persone nei confronti della crisi climatica. Una strategia di marketing, certamente, ma anche una notevole cassa di risonanza per temi che riguardano tutte e tutti da molto vicino.

L'Italia tra i Paesi più green oriented

In giro per il mondo, in moltissimi tra cittadine e cittadini hanno fatto della missione verde una scelta di vita. A guadagnare posizioni nella classifica dei Paesi più green oriented c’è - timidamente - anche l’Italia. Stando ai loro acquisti, gli abitanti del Belpaese appaiono, seppur ancora moderatamente, consapevoli dell’importanza dell’agire dei singoli. Sono infatti sempre di più le realtà pubbliche e private che hanno abbracciato le politiche ambientali. Che si tratti di una matita piuttosto che di un intervento di riqualificazione volto a contenere lo spreco di energia del proprio quartier generale, le buone pratiche green non mancano. Di sicuro, sul banco degli imputati atterreranno molto presto anche gli acquisti di San Valentino. Chissà che le italiane e gli italiani non abbiano deciso di giurarsi amore eterno - finché dura - proprio con una matita piantabile? D’altronde, non c’è metafora migliore per ogni amore che piantare un seme e contribuire a farlo diventare grande. Ai numeri l’ardua sentenza.