“
I politici sono quelli che ci meritiamo”. Quante volte abbiamo detto o sentito dire una frase del genere? I nostri governati rispecchiano i nostri difetti e dunque se la politica fa acqua non possiamo lamentarci perché la colpa è innanzitutto di noi cittadini. Ma sarà proprio così? A guardare i dati
Eurispes sembrerebbe proprio di no. Anzi: sulla questione dei
diritti civili, ad esempio,
gli italiani sarebbero molto più avanti di chi li amministra.
Matrimonio egualitario, adozioni e riconoscimento dell'identità di genere...
Una coppia lesbica con il figlio
Prendiamo il caso dei
diritti Lgbt: il report del 2022 rileva che la percentuale degli
italiani favorevoli al matrimonio egualitario supera il 60% (
61,3%), +2,9% rispetto al 2021. Nella prima rilevazione di Eurispes del 2009 la percentuale di italiani favorevoli ai matrimoni gay rappresentava una minoranza ed era del 40,4%; oggi a distanza di 13 anni la percentuale di favorevoli è
salita del 20,9%. È vero che, a tutt’oggi, in Italia c’è
un 38,7% di popolazione non favorevole alle nozze gay, mentre in Spagna ad esempio già nel lontano 2006 la percentuale di favorevoli era del 66%, più alta di quasi il 5% rispetto alla percentuale che troviamo in Italia nel 2022, ma il
progresso è innegabile. Soprattutto se lo si paragona alla lentezza con cui certi principi si affermano in campo legislativo. Stesso discorso per le
adozioni da parte di coppie dello stesso sesso: nel report di Eurispes del 2022 a dirsi favorevole alla possibilità è il
48,3% degli italiani (+4% rispetto al 2021), arrivando quasi a pareggiare i contrari (51,7% contrari) un dato addirittura strabiliante se si considera che, nella rilevazione del 2009, gli italiani favorevoli alle adozioni gay erano appena il 19%. Stesso discorso in materia di riconoscimento delle
identità di genere che non si rispecchiano nel femminile o nel maschile (
50,8% contrari- 49,2% favorevoli).La possibilità di autorizzare il
cambiamento di sesso anche senza certificazioni mediche, semplicemente attraverso una autodichiarazione dell’interessato, trova d’accordo circa quattro italiani su dieci (37,6%).
...ma anche prostituzione, eutanasia e legalizzazione delle droghe leggere
Tra i temi che trovano a favore gli italiani c'è anche quello dell'eutanasia
E ancora, il
55,8% dei nostri connazionali si dice favorevole all’
adozione da parte di single, mentre il
49,1% degli italiani è per legalizzazione della
prostituzione, a fronte del 50,9% di contrari. Passando ad altre tematiche, il sondaggio fa rilevare un netta maggioranza di favorevoli sul tema
eutanasia: il
74,9% degli italiani si dice favorevole, con un incremento del 4,5% rispetto al 2021. Per quanto riguarda, invece, la
legalizzazione delle droghe leggere (hashish e marijuana) nel 2022 i favorevoli diventano
maggioranza per la prima volta nella storia: sono il
52,3%, il 47,7% invece i contrari. Pensare che, nel 2021, appena un anno fa, solo il 44,7% si era espresso in maniera favorevole. Infine i
diritti degli animali: netta oramai la maggioranza degli italiani
contrari sui temi
caccia (
76,1%), uso di
pellicce (l’
82,1% ) e utilizzo di
animali nei circhi (
80,1%). Se questi sono gli umori degli italiani, va capito come mai i nostri governanti la pensano spesso in maniera diversa.