Ariana dal cuore Grande: regali ai bambini ricoverati negli ospedali di Manchester

Dall'attacco terroristico durante il suo concerto, l'artista è molto legata alla città. E ogni anno, per Natale, non fa mancare la sua generosità

di BARBARA BERTI -
29 dicembre 2022
Ariana Grande, cantante e attrice

Ariana Grande, cantante e attrice

La pop star Ariana Grande dona regali ai bambini in ospedale. Il grande cuore della cantautrice e attrice 29enne ha colpito ancora: per Natale ha portato un po’ di gioia e sorrisi ai bambini ricoverati negli ospedali pediatrici di Manchester, città a cui è molto legata dal 2017, ovvero dall’attacco terroristico alla Manchester Arena, in cui morirono 22 persone (tra cui molti ragazzini), al termine del suo concerto. Da allora tra l’artista e il Royal Manchester Children's Hospital Charity si è creato un forte legame e anche per questo Natale la cantante di “One Last Time” ha deciso di non far mancare il suo affetto.
La cantautrice e attrice Ariana Grande

La cantautrice e attrice Ariana Grande

Nei giorni scorsi, l'organizzazione di beneficenza dell'ospedale, via social, ha condiviso le immagini di dozzine di regali colorati sotto un grande albero di Natale e ha ringraziato la cantante. “Grazie Arianna! Siamo così entusiasti di ricevere i regali per i giovani pazienti nei nostri ospedali” recita il post specificando che i doni sono stati distribuiti ai neonati, bambini e adolescenti nei reparti pediatrici del Royal Manchester Children's Hospital, Trafford Hospitals, Wythenshawe Hospital e North Manchester General Hospital. “È così meraviglioso che Ariana sia stata ancora una volta così premurosa e abbia fatto questa donazione speciale alla nostra famiglia di ospedali” dichiara Tanya Hamid, direttrice ad interim della Manchester Foundation Trust Charity. E aggiunge: “Sappiamo che Manchester, e in particolare il Royal Manchester Children's Hospital, occupa un posto speciale nel cuore di Ariana”.
Il post di ringraziamento

Il post di ringraziamento

L’anno scorso, la 29enne ha donato mille regali ai bambini di Manchester che erano stati ricoverati nel periodo natalizio mentre nel 2020 ha donato un buono Amazon da 100 dollari a ogni giovane paziente del Royal Manchester Children's Hospital e della Manchester Royal Infirmary. Negli ultimi cinque anni, l’artista ha mantenuto stretti legami con Manchester, diventando persino cittadina onoraria in seguito al suo concerto di beneficenzaOne Love Manchester”, organizzato poche settimane dopo l’attacco terroristico proprio per raccogliere fondi per le vittime.

Il cuore grande di Ariana

La generosità e l’altruismo fanno parte del Dna di Ariana Grande che fin da bambina ha sempre avuto la propensione ad aiutare il prossimo. All'età di 10 anni, ha cofondato il gruppo musicale di bambini “Kids Who Care” nel Sud della Florida, con cui ha cantato diverse volte per beneficenza, guadagnando più di 500.000 dollari, solo nel 2007. Nell'estate del 2009, come membro della organizzazione a scopo caritatevole “Broadway in South Africa”, la pop star ha intrattenuto e insegnato a ballare e cantare ai bambini in Gugulethu, in Sudafrica, insieme a suo fratello Frankie.
La pop star Ariana Grande (Instagram)

La pop star Ariana Grande (Instagram)

Nel 2013 ha preso parte ha una campagna contro il cyberbullismo, portata avanti dalla rivista “Seventeen”, perché lei stessa è stata vittima di bullismo. “So bene cosa significa essere feriti dai commenti negativi dei compagni di scuola, sono consapevole delle difficoltà che molti adolescenti provano nel tentativo di essere accettati” ha raccontato all’epoca della campagna. Tra le altre attività di beneficenza, nel 2014, ha partecipato al programma televisivo “Stand Up to Cancer”, eseguendo la sua canzone “My Everything” in memoria di suo nonno, che era morto di cancro pochi mesi prima della performance. Inoltre la cantante è una grande amante degli animali e ha adottato diversi cani e promosso l’adozione anche durante i suoi concerti. Infine, nel 2016 è stata scelta dal noto brand “Mac” come testimonial della linea “Viva Glam” per raccogliere fondi, attraverso la vendita di cosmetici, per i malati di Aids e Hiv.