L’impegno sociale di Giorgia Soleri (e non solo) in partenza per “Pechino Express 2023”. La nuova edizione dell’adventure game Sky Original, prodotto da Banijay Italia,scalda i motori: nei prossimi giorni i concorrenti partiranno per le riprese dello show che poi andrà in onda nei primo mesi del 2023 su Sky e in streaming su Now. Il viaggio di “Pechino Express 2023”, caratterizzato da una rotta molto selvaggia e avventurosa in una parte del continente asiatico perfetta per ospitare la gara, ovvero India, Borneo Malese e Cambogia, sarà guidato da Costantino della Gherardesca affiancato da Enzo Miccio. Come sempre, il premio finale sarà devoluto a sostegno di una delle Ong che operano nei Paesi visitati durante l’edizione.
In gara ci sono nove coppie di vip. Tra queste anche una molto impegnata nel sociale: Giorgia Soleri (26 anni) e Federica Fabrizio, in arte Federippi. “Andiamo a Pechino Express. Siamo pronte a immolarci come meme viventi perché è un duro lavoro ma qualcuno lo deve pur fare” scrivono ironicamente su Instagram le due concorrenti postando una serie di scatti insieme. E aggiungono: “Ma visto che farlo nella vita di tutti i giorni ci riesce fin troppo facile, abbiamo deciso di andare a farlo con uno zaino in spalla, scroccando passaggi e posti letto in alcuni dei posti più incredibili al mondo, un un unico motto: ‘fake it till you make it’ perché stiamo decisamente sopravvalutando le nostre capacità. Non vediamo l’ora”.
Le due concorrenti, oltre a essere amiche, sono entrambe impegnate per la difesa dei diritti sociali. La Soleri, milanese, nota alle cronache rosa per essere la fidanzata di Damiano David dei Maneskin, è nota sui social per il suo attivismo per il riconoscimento delle patologie invisibilizzate tanto che nei mesi scorsi ha presentato anche una proposta di legge in Parlamento per far sì che la vulvodinia e la neuropatia del pudendo siano inserite nei Lea, i Livelli essenziali di assistenza del Sistema sanitario nazionale.
A maggio scorso, l’influencer – o “femminista guastafeste ”, come lei si definisce - ha debuttato in libreria con “La signorina nessuna” una raccolta di poesie che toccano temi come forti come l’autolesionismo, anoressia, suicidio, anche l'aborto, insomma il disagio emotivo in tutte le sue forme. Federica Fabrizio (25 anni) è originaria di Materia ma da tempo vive a Roma in uno studio che si occupa di riabilitazione e ricerca di soluzioni informatiche e tecnologiche per la disabilità. Ma Federippi è prima di tutto un’attivista femminista: “A 19 anni mi sono resa conto che il mondo non stava andando nella direzione giusta, allora mi sono presa del tempo per informarmi, per capire l’origine di quel disagio”. Così ha cominciato a usare Instagram con il nickname Federippi come una sorta di diario della sua crescita, “un percorso che poi si è autoalimentato grazie alle ragazze che hanno cominciato a seguirmi e a scrivermi”. Nel gennaio 2023 uscirà il suo primo libro “Femminucce”. Su Instagram, dove ha oltre 63mila follower, si definisce “femminista guastafeste” (come l’amica Soleri) e dice di combattere “il patriarcato e i capelli crespi” e annega “i dispiaceri nella cedrata”. Le due sono amiche da qualche anno. In un post Instagram datato luglio 2021, la Soleri racconta proprio il loro primo incontro. “La prima volta che ho incontrato Federica dal vivo - un anno e mezzo fa, quasi - siamo rimaste chiuse fuori da una mostra perché nessuna delle due aveva pensato che potesse essere necessario prenotare l’ingresso in piena pandemia. Siamo finite a bere cedrata e succo di pomodoro (e niente ci descrive più di questo) e parlare di femminismo, inclusività e lotta (e forse solo questo ci descrive più della cedrata e del succo di pomodoro). La nostra amicizia è iniziata così, con un errore che si è trasformato in un pomeriggio che, anche se ancora non lo sapevo, mi avrebbe cambiato la vita”.Visualizza questo post su Instagram