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Home » Spettacolo » Suoni Controvento, quando ambiente e natura incontrano l’arte. In Umbria il festival green

Suoni Controvento, quando ambiente e natura incontrano l’arte. In Umbria il festival green

La manifestazione si caratterizza per una cultura ecosostenibile e per la valorizzazione delle bellezze del territorio

Barbara Berti
16 Luglio 2022
Suoni Controvento, il festival green dell'Umbria

Suoni Controvento, il festival green dell'Umbria

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Un festival fruibile a tutti, che coinvolge un pubblico eterogeneo, e che, con i suoi eventi artistici tra musica, teatro e letteratura, riesce a valorizzare il territorio, arricchendo ancor di più la bellezza dei luoghi senza dimenticare i temi della sostenibilità e del rispetto della natura. In due parole “Suoni Controvento“, il festival di arti performative organizzato da Aucma (Associazione Umbra della Canzone e della Musica d’Autore) che promuove una cultura ecosostenibile unendo musica, letteratura, teatro e arte.

Suoni Controvento: dal 16 luglio la sesta edizione del festival green dell'Umbria
Suoni Controvento: dal 16 luglio la sesta edizione del festival green dell’Umbria

La sesta edizione del festival green dell’Umbria è in programma dal 16 luglio all’11 settembre 2022. Dislocato in ventuno comuni della Regione Umbria, il festival è da sempre fortemente orientato verso una filosofia a impatto zero sull’ambiente che lo ospita e punta a promuovere una cultura ecosostenibile. Proprio per questo, nel segno del percorso tracciato negli scorsi anni e grazie anche alla partnership con “Fattoria Creativa”, l’agenzia di comunicazione del festival che ha costruito un’operazione di co-branding con le aziende “Regusto” e “Zeroinfinito”, la sesta edizione si impegna a portare avanti il percorso di certificazione della carbon footprint. L'”impronta di carbonio” è il parametro che, meglio di qualunque altra variabile, permette di determinare gli impatti ambientali che le attività di origine antropica hanno sul climate change e, quindi, sul surriscaldamento del pianeta.

Il percorso di certificazione della carbon footprint, avviato dal festival, vuole calcolare l’impronta di carbonio complessiva per poi compensare le emissioni di Co2 attraverso l’utilizzo di crediti di impatto certificati in blockchain generati da “Regusto”, che hanno la peculiarità di contribuire a un positivo impatto sociale oltre che ambientale nel territorio. Un’idea fuori dagli schemi per educare e promuovere la sostenibilità, la riduzione delle emissioni di anidride carbonica e dei gas climalteranti. “Un’attività che abbiamo voluto fortemente, perché per noi essere un festival green non è mai stato solo uno slogan, ma un impegno reale di attenzione e sostegno all’ambiente – dichiara Lucia Fiumi, presidente dell’Associazione Eventi e Musica d’Autore, che organizza Suoni Controvento -. L’opportunità di ottenere una certificazione di festival ad impatto zero ci onora e ci dà la giusta motivazione per migliorarci ancora di più dal punto di vista del rispetto ambientale e sociale dei territori che ci ospitano”.

Ambiente, natura e arte: ecco Suoni Controvento
Ambiente, natura e arte: ecco Suoni Controvento

Altra peculiarità del festival è la valorizzazione dell’immenso patrimonio artistico e naturalistico dell’Umbria. Come? Promuovendo la rappresentazione artistica fuori dai suoi templi, per dislocarla in un “luogo altro”, difficilmente immaginabile come spazio di rappresentazione. Tali spazi sono rappresentati dai magnifici paesaggi della sommità del Monte Cucco e dai borghi sottostanti in cui il festival esprime la propria creatività e stimola la capacità di immaginare nuovi piani logistici e di interpretare in termini scenografici i luoghi coinvolti.

Il programma di “Suoni Controvento”

Musica, arte, letteratura e teatro sono i punti focali su cui si orienta la manifestazione. Tra gli ospiti musicali in programma ci sono Mario Brunello, Cimini, Lisa Manara & Aldo Betto, Mannarino, Jazz Guitar Duo, Ermal Meta, Lori Goldston, Boosta, Palestina, Ludovico Einaudi, Arooj Aftab, Caterina Fiocchetti, Fiorella Mannoia, Karima, Ionna & Bearzatti, Marco Guidolotti con EMusic, Peppe Voltarelli, Ginga, Giovanni Truppi, Westfalia, Angelo Branduardi, Giancarlo De Cataldo con Opera Noir, Naomi Berril e Simona Molinari.

Ludovico Einaudi a Suoni Controvento 2021
Ludovico Einaudi a Suoni Controvento 2021

La letteratura, con l’ormai famoso format “libri in cammino”, prevede gli interventi di alcuni brillanti scrittori contemporanei: Caterina Venturini, Sandro Campani, Piergiorgio Pulixi, Davide Longo, Marco Malvaldi, Paolo Mirti e Veronica Raimo, Premio Strega 2022 per “Niente di vero”. L’arte è protagonista delle opere “Wind Isolation” di Andrea Mirra, incentrata sulla condizione di isolamento dell’uomo, e di “Maceria-3022”, un progetto di Land Art che riprende il concetto megalitico dell’architettura preistorica, accomunando l’artista contemporaneo all’essere primordiale che crea le sue opere con ciò che lo circonda.

Per il teatro, Roberto Mercadini e Guido Catalano propongono “Cose che non avremmo sperato di potervi dire” mentre Caterina Fiocchetti presenta la performance letteraria “Natus homo est”, ispirata alle “Metamorfosi” di Ovidio.

Tra gli appuntamenti più attesi spicca “Opera Noir”, il 2 settembre ad Assisi. Il progetto, produzione originale di “Suoni Controvento” di e con Giancarlo De Cataldo si prefigge lo scopo di esplorare i legami ed i collegamenti tra l’opera lirica e il genere giallo e soprattutto tra i libretti d’opera ed il libro crime. Un’indagine accurata per arrivare a scoprire quanto gli scrittori moderni di noir debbano ancora imparare dalla tenuta narrativa e dalla straordinaria capacità di sintesi dei librettisti d’opera e quanto debbano ancora studiare il loro grande talento nel costruire un impianto drammaturgico perfetto in grado di conquistare gli spettatori.

Una passata edizione di Suoni Controvento (Facebook)
Una passata edizione di Suoni Controvento (Facebook)

Ad integrazione del programma anche una serie di incontri e workshop tenuti da professionisti del settore che metteranno a disposizione del pubblico la loro expertise e il loro background culturale. Tra questi, “About Music” di Claudia Ioan, fotografa professionista musicale e di scena, e “Poesia nascosta Controvento” di Riccardo Ruspi, che tra passeggiate esperienziali e degustazioni enogastronomiche illustrerà le basi della scrittura poetica. La bellezza della Regione Umbria può essere ammirata anche attraverso camminate sensoriali, passeggiate notturne e trekking in alcuni dei luoghi più suggestivi del territorio. A questi appuntamenti si aggiunge, infine, un “Dopo Festival” in programma il 24 settembre ad Assisi.

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Il protagonista di questa vicenda è Leonardo Lotto, studente aostano, che la mattina del 23 febbraio è rimasto vittima di un incidente in mare. Il ragazzo era a Melbourne con un gruppo di amici quando dopo un tuffo tra le onde sul bagnasciuga ha picchiato violentemente la testa contro il fondale di sabbia. In quel momento è iniziato l’incubo: prima gli amici lo hanno aiutato a uscire dall’acqua, poi la corsa disperata in ospedale. Dopo l’intervento d’urgenza, è arrivato il duro responso: “Frattura delle vertebre C3 e C5, spina dorsale danneggiata". Leonardo Lotto è paralizzato dalla testa in giù e non potrà più camminare.

"Continuerò a lottare e farò tutto il necessario. A volte cadrò, ma alla fine mi rialzerò, vivendo sempre giorno per giorno, superando i momenti più bui”.

Dopo il ricovero all’Alfred Hospital di Melbourne, in Australia, “le sue condizioni sono stabili, e ora è pronto per iniziare il suo lungo percorso riabilitativo a Milano con tutte le energie e la positività che hanno sempre caratterizzato la sua personalità”. E gli amici, proprio per sostenere le cure, hanno organizzato una raccolta fondi online.

✍ Barbara Berti 

#lucenews #lucelanazione #australia #leonardolotto
  • È quanto emerge da uno studio su 1.700 ragazzi toscani realizzato dal Meyer center for health and happiness, di cui è responsabile Manila Bonciani, insieme all’Università di Firenze, e presentato in occasione della Giornata internazionale della felicità nel corso di un evento organizzato al Meyer health campus di Firenze.

Cosa gli adolescenti pensano della felicità? Come la definiscono? Cosa li rende felici? Queste alcune domande dello studio. Dai risultati emerge che i ragazzi spesso non riescono a dare neanche una definizione della felicità. Tuttavia ne sottolineano la rilevanza e la transitorietà. 

Dalla ricerca emerge così che la manifestazione della felicità si declina in sei dimensioni:
➡ La più rilevante che emerge è quella dell’interesse sociale, data dall’importanza che viene attribuita dai ragazzi alle relazioni interpersonali.
➡ La seconda è l’espressione della soddisfazione verso la propria vita, del fare le cose che piacciono loro.
➡ La terza è vivere emozioni positive, rilevanza che si riscontra anche nelle parole dei ragazzi che esprimono in maniera importante l’idea di essere felici quando sono senza preoccupazioni o pressioni che avvertono frequentemente, come anche quella scolastica.
➡ La quarta è il senso di autorealizzazione insieme a quello di padronanza delle varie situazioni che si trovano ad affrontare.
➡ Infine in misura minore la loro felicità è legata all’ottimismo, cui gli stessi adolescenti non attribuiscono grande rilevanza, sebbene rappresenti la sesta dimensione della felicità identificata.

Gli adolescenti che risultano più felici si caratterizzano per essere più empatici, esprimere un atteggiamento cooperativo, avere maggiore autoconsapevolezza, saper gestire meglio le emozioni e risolvere le situazioni problematiche, avere una buona immagine di sé. 

Ancora i maschi risultano essere più felici delle femmine a eccezione della dimensione relazionale e sociale della felicità che non si differenzia in maniera significativa tra i due gruppi, e le fasce di età più piccole, fino ai 15 anni, esprimono maggiormente di essere felici rispetto ai ragazzi di 16-17 o maggiorenni.

#felicità #ospedalemeyer #adolescenza
Un festival fruibile a tutti, che coinvolge un pubblico eterogeneo, e che, con i suoi eventi artistici tra musica, teatro e letteratura, riesce a valorizzare il territorio, arricchendo ancor di più la bellezza dei luoghi senza dimenticare i temi della sostenibilità e del rispetto della natura. In due parole "Suoni Controvento", il festival di arti performative organizzato da Aucma (Associazione Umbra della Canzone e della Musica d’Autore) che promuove una cultura ecosostenibile unendo musica, letteratura, teatro e arte.
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Il programma di "Suoni Controvento"

Musica, arte, letteratura e teatro sono i punti focali su cui si orienta la manifestazione. Tra gli ospiti musicali in programma ci sono Mario Brunello, Cimini, Lisa Manara & Aldo Betto, Mannarino, Jazz Guitar Duo, Ermal Meta, Lori Goldston, Boosta, Palestina, Ludovico Einaudi, Arooj Aftab, Caterina Fiocchetti, Fiorella Mannoia, Karima, Ionna & Bearzatti, Marco Guidolotti con EMusic, Peppe Voltarelli, Ginga, Giovanni Truppi, Westfalia, Angelo Branduardi, Giancarlo De Cataldo con Opera Noir, Naomi Berril e Simona Molinari.
Ludovico Einaudi a Suoni Controvento 2021
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