Tennis, Amanda Anisimova si ritira per "la salute mentale"

La 21enne è considerata una promessa mondiale: “È diventato insopportabile essere a tornei. Ora la priorità è il mio benessere"

di BARBARA BERTI -
6 maggio 2023
Amanda Anisimova: la tennista si prende una pausa (Instagram)

Amanda Anisimova: la tennista si prende una pausa (Instagram)

Amanda Anisimova si ritira dal tennis per problemi di salute mentale. La tennista statunitense di 21 anni ha deciso di mettere da parte racchette e palline, almeno per un po’ di tempo, per dedicarsi a se stessa e preservare il benessere psicologico.

L'annuncio social dell'atleta statunitense

E’ la stessa giocatrice, via social, ad annunciare il ritiro (senza specificare se sarà definitivo oppure no). “È diventato insopportabile essere a tornei” sono le parole choc (che apriranno un nuovo tema di riflessione per il mondo di questo sport) dell’atleta statunitense di origini russe. Rivolgendosi ai fan sui social, dice: “Ehi ragazzi. Ho pensato di fare un post spiegando cosa sta succedendo e i miei piani per il futuro”. “Sto facendo veramente fatica a livello psicologico, ho un burnout che sta andando avanti dall'estate 2022” spiega l'americana che attualmente è numero 46 della Wta.

L'americana attualmente è numero 46 della Wta (Instagram)

“A questo punto la mia priorità è il mio benessere e prendermi una pausa per un po’ di tempo. Ho lavorato duramente per superarlo. Mi mancherà essere lì fuori con voi, e apprezzo tanto il continuo supporto” conclude la tennista.

Chi è Amanda Anisimova

Nata a Freehold il 31 agosto 2001, l'atleta è professionista da quando aveva 16 anni. In carriera si è spinta fino alla semifinale dell’Open di Francia 2019, diventando la prima tennista nata negli anni 2000 a raggiungere tale traguardo. Vanta la vittoria di due titoli Wta in singolare e nel 2019 ha raggiunto la 21esima posizione, suo best ranking. Nel 2019 ha vinto il suo primo titolo a Bogotá (gli US Open junior) quando aveva soltanto 17 anni, due mesi prima di raggiungere le semifinali del Roland Garros, eliminando la campionessa in carica Simona Halep.

Amanda Anisimova si ritira per prendersi un po' di tempo per se stessa (Instagram)

Qualche mese più tardi la giocatrice ha dovuto fare i conti con la morte del padre e allenatore Konstantin, a cui è seguita un lungo periodo difficile che sembrava però essersi lasciata alle spalle raggiungendo i quarti a Wimbledon lo scorso anno. Sono molti i messaggi di solidarietà da parte di colleghi e appassionati; e non mancano le accuse di chi ricorda alcuni attacchi ricevuti sui social dalla Anisimova per la sua “forma fisica meno atletica del circuito”.

L’ennesimo “ritiro” clamoroso nel circuito Wta

Amanda Anisimova non è l’unica tennista a dover affrontare problemi di salute mentale e a dire basta. Il suo stop allunga la lista dei ritiri clamorosi. Naomi Osaka (25 anni), la star del tennis giapponese, ha avuto una crisi dopo il Roland Garros 2021 quando era la numero 2 del ranking Wta. L’atleta decise di disertare la conferenza stampa della finale del torneo del Grande Slam e annunciò uno stop alla sua carriera. La giapponese, recentemente ha fatto sapere di voler tornare alle competizioni dopo un lungo periodo di pausa. Al momento è incinta ma al termine della gravidanza (per la quale ha rinunciato agli ultimi Australian Open) tornerà ad allenarsi per calcare nuovamente i campi di giochi e “vincere l'oro alle Olimpiadi del 2024”.

Naomi Osaka (25 anni), tennista giapponese (Instagram)

Anche la slovena Kaja Juvan (22 anni) si è fermata a seguito della scomparsa del padre a causa di un tumore, mentre il giapponese Yuichi Sugita (34 anni) ha dovuto affrontare problemi extra-tennistici. Gli atleti, specie quelli giovani, trovano difficile gestire le pressioni del professionismo: tanti impegni, tanti viaggi, tante interviste, tanti sponsor, tante lusinghe. In queste circostanze, è comprensibile che alcuni decidano di fare un passo indietro quando non ci sono le condizioni per andare avanti. E non capita soltanto a chi gioca sulla terra rossa. Nella ginnastica artistica - dove la sfida è soprattutto con se stessi - ha suscitato clamore il ritiro della campionessa Simone Biles annunciato nel 2021, al termine dei Giochi Olimpici di Tokyo.