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Home » Lifestyle » Sei gentile? Scoprilo con un test in occasione della Giornata mondiale della gentilezza

Sei gentile? Scoprilo con un test in occasione della Giornata mondiale della gentilezza

Da oggi al 13 novembre una serie di iniziative per "una società purificata dall’aggressività, dall’indifferenza e dalla maleducazione"

Caterina Ceccuti
11 Novembre 2022
Il 13 novembre è la Giornata mondiale della gentilezza

Il 13 novembre è la Giornata mondiale della gentilezza

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Alla domanda “Sei gentile?” difficilmente ci si sentirà rispondere di no, considerando che la gentilezza rientra tra le aspettative della buona educazione e delle buone maniere. Ma rispondere con cortesia al panettiere o al giornalaio, piuttosto che sgarbatamente, non è il genere di gentilezza di cui stiamo parlando. “La gentilezza è qualcosa di più complesso e profondo – come sottolinea per esempio l’Associazione GentleTude, impegnata nella realizzazione di progetti “per una società purificata dall’aggressività, dall’indifferenza e dalla maleducazione” – . A volte, dipende addirittura dall’esperienza individuale di ciascuno di noi, diventando quindi qualcosa di intimo e personale. Per questo motivo è difficile darle una definizione inequivocabile, come è pure difficile capire bene il suo meccanismo”.

La giornata mondiale della Gentilezza è nata grazie al Japan Small Kindness Movement, fondato a Tokyo nel 1988
La giornata mondiale della Gentilezza è nata grazie al Japan Small Kindness Movement, fondato a Tokyo nel 1988

Eppure, varie ricerche hanno dimostrato che la gentilezza comprende alcune altre qualità, per esempio la solidarietà, la compassione, l’altruismo, e che l’empatia – insita nel nostro Dna di esseri umani – è il motore che la fa funzionare. “Ma l’empatia, come i muscoli, va allenata, e questo spiega perché non tutte le persone sono gentili come potrebbero essere – è ancora il commento del GentleTude -. Per questo abbiamo pensato di provare a misurare la nostra gentilezza, partendo dalle cose semplici che ci accadono tutti i giorni”.

Nasce così, con la spontaneità e la volontà di generare “good practice”, l’idea di un test per misurare la gentilezza di ciascuno noi, che verrà lanciato online proprio il prossimo 13 novembre, in occasione della Giornata mondiale della Gentilezza, sulla piattaforma https://www.gentletude.com/test/. Un test senza alcuna base scientifica che ha però l’importante scopo di far riflettere le persone su come sia facile essere sgarbati e su come, invece, con un poco più di attenzione si possa scegliere di essere gentili.

Stesso intento è quello che, a partire l’11 novembre e va avanti per tutto il weekend, ha portato anche Daniel Lumera insieme a Karima, al Movimento Italia Gentile e all’associazione My Life Design O.D.V. A a presentare un modo originale – sicuramente spettacolare – per festeggiare il “World Kindness Day 2022”: musica, voce, silenzio, ecologia interiore e comuni gentili sono le parole chiave di questo fine settimana all’insegna della gentilezza, attraverso dialoghi, incontri, letture e appuntamenti in presenza e online. Lo scopo sarà quello di offrire spunti di riflessione su come possiamo integrare la gentilezza nella nostra vita e all’interno della nostra comunità, per raggiungere un autentico benessere, non solo a livello personale, ma anche relazionale e collettivo.

Il primo incontro in calendario è per l’11 novembre alle 19, con “Parole Gentili: dialogo tra Daniel Lumera e Karima” (online sul canale YouTube di Daniel Lumera). Si tratterà di un momento di riflessione partendo dalla domanda “dove nascono le parole gentili?”. Per arrivare a cogliere l’essenza della gentilezza nel linguaggio, l’autore bestseller e la cantante jazz condivideranno passaggi ispirati e gentili dei loro ultimi libri “Meditazione a strappo” (Giunti Editore, 2022) e “Il viaggio di Frida e Dario” (Gesualdo Edizioni, 2022).

Il secondo incontro si svolgerà sabato 12 novembre alle 17.30 nella Biblioteca Comunale del Comune Gentile di Gambassi Terme (Firenze) con “Ecologia Interiore”: Daniel Lumera partirà dall’ultimo libro scritto con la scienziata di Harvard Immaculata De Vivo (Mondadori) per proporre una riflessione su come liberarsi da ciò che inquina il corpo, la mente e il pianeta per vivere meglio e più sani, anche grazie alla gentilezza. L’autore dialogherà con la giornalista Maria Cristina Carratù, accompagnato dalle letture dell’attrice Federica Miniati. A curare l’iniziativa è l’Associazione Culturale La Nottola di Minerva.

Un gesto gentile tira l'altro: la gentilezza è davvero contagiosa
Un gesto gentile tira l’altro: la gentilezza è davvero contagiosa

Il 13 novembre, in occasione della Giornata Mondiale della Gentilezza, alle 10.30 sul canale YouTube di Daniel Lumera sarà approfondito il tema “La Gentilezza tra Essere e Fare. Incontro con i Comuni Gentili”. La tavola rotonda online prevede il contributo dei volontari dell’associazione My Life Design O.D.V., impegnati nelle diverse aree di progetto del Movimento Italia Gentile, e i rappresentanti di alcuni Comuni Gentili aderenti alla rete. L’incontro a più voci, rivolto a tutti e moderato dalla giornalista Manuela Porta, saprà approfondire il significato profondo della gentilezza per dimostrare, grazie a case studies e indicazioni pratiche, come questa “medicina naturale” per il benessere della persona sia la chiave di un reale “ben-essere” per una società più prospera, sana e felice.

“Questi appuntamenti – spiega Daniel Lumera – vogliono portare l’attenzione sull’importanza del valore della gentilezza in tutti gli ambiti della nostra vita, dall’educazione all’economia, dal sociale alla giustizia, dalla salute all’ambiente, dalla cultura alla qualità della vita, per mostrare come è semplice, efficace e necessario essere tutti portatori di un valore autentico che ci conduce al di là della separazione e dei conflitti, indicandoci la via verso l’inclusione e la pace. La Giornata Mondiale della Gentilezza è quindi la celebrazione dell’interconnessione e della reciprocità, del fermarsi un momento per guardare dentro di noi e ritrovare la meraviglia di essere immersi nel miracolo della vita, in cui siamo tutti presenti gli uni per gli altri”.

La Giornata mondiale della Gentilezza è nata grazie al Japan Small Kindness Movement, fondato a Tokyo nel 1988. Nel 1996, proprio a Tokyo, un primo gruppo di organizzazioni si costituisce nel World Kindness Movement di cui Gentletude Switerlend fa parte e la sua fondatrice, Cristina Milani è stata presidente dal 2016 al 2020. Lo scopo della giornata mondiale della Gentilezza è di “guardare oltre noi stessi, oltre i confini dei nostri paesi, oltre la nostra cultura, la nostra religione e di comprendere che siamo tutti cittadini dello stesso mondo e che la gentilezza è quell’elemento che ci unisce tutti quanti”.

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Instagram

  • Numerosi attori e musicisti di alto profilo si sono recati in Ucraina da quando è scoppiata la guerra con la Russia nel febbraio 2022. L’ultimo in ordine di tempo è stato l’attore britannico Orlando Bloom, che ieri ha visitato un centro per bambini e ha incontrato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky a Kiev.

“Non mi sarei mai aspettato che la guerra si sarebbe intensificata in tutto il Paese da quando sono stato lì”, ha detto Bloom su Instagram, “Ma oggi ho avuto la fortuna di ascoltare le risate dei bambini in un centro del programma Spilno sostenuto dall’Unicef, uno spazio sicuro, caldo e accogliente dove i bambini possono giocare, imparare e ricevere supporto psicosociale”.

Bloom è un ambasciatore di buona volontà per l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’infanzia (Unicef). Il centro di Splino, che è uno dei tanti in Ucraina, offre sostegno ai bambini sfollati e alle loro famiglie, con più di mezzo milione di bambini che ne hanno visitato uno nell’ultimo anno.

La star hollywoodiana ha poi incontrato il presidente Zelensky, con cui ha trattato temi tra cui il ritorno dei bambini ucraini deportati in Russia, la creazione di rifugi antiatomici negli istituti scolastici e il supporto tecnico per l’apprendimento a distanza nelle aree in cui è impossibile studiare offline a causa della guerra. L’attore britannico aveva scritto ieri su Instagram, al suo arrivo a Kiev, che i «bambini in Ucraina hanno bisogno di riavere la loro infanzia».

#lucelanazione #lucenews #zelensky #orlandobloom
  • “La vita che stavo conducendo mi rendeva particolarmente infelice e se all’inizio ero entrata in terapia perché volevo accettare il fatto che mi dovessi nascondere, ho avuto poi un’evoluzione e questo percorso è diventato di accettazione di me stessa."

✨Un sorriso contagioso, la spensieratezza dei vent’anni e la bellezza di chi si piace e non può che riflettere quella luce anche al di fuori. La si potrebbe definire una Mulan nostrana Carlotta Bertotti, 23 anni, una ragazza torinese come tante, salvo che ha qualcosa di speciale. E non stiamo parlano del Nevo di Ota che occupa metà del suo volto. Ecco però spiegato un primo punto di contatto con Mulan: l’Oriente, dove è più diffusa (insieme all’Africa) quell’alterazione di natura benigna della pigmentazione della cute intorno alla zona degli occhi (spesso anche la sclera si presenta scura). Quella che appare come una chiazza grigio-bluastra su un lato del volto (rarissimi i casi bilaterali), colpisce prevalentemente persone di sesso femminile e le etnie asiatiche (1 su 200 persone in Giappone), può essere presente alla nascita o apparire durante la pubertà. E come la principessa Disney “fin da piccola ho sempre sentito la pressione di dover salvare tutto, ma forse in realtà dovevo solo salvare me stessa. Però non mi piace stare troppo alle regole, sono ribelle come lei”.

🗣Cosa diresti a una ragazza che ha una macchia come la tua e ti chiede come riuscire a conviverci?�
“Che sono profondamente fiera della persona che vedo riflessa allo specchio tutto i giorni e sono arrivata a questa fierezza dopo che ho scoperto e ho accettato tutti i miei lati, sia positivi che negativi. È molto autoreferenziale, quindi invece se dovessi dare un consiglio è quello che alla fine della fiera il giudizio altrui è momentaneo e tutto passa. L’unica persona che resta e con cui devi convivere tutta la vita sei tu, quindi le vere battaglie sono quelle con te stessa, quelle che vale la pena combattere”.

L’intervista a cura di Marianna Grazi �✍ 𝘓𝘪𝘯𝘬 𝘪𝘯 𝘣𝘪𝘰

#lucenews #lucelanazione #carlottabertotti #nevodiota
  • La salute mentale al centro del podcast di Alessia Lanza. Come si supera l’ansia sociale? Quanto è difficile fare coming out? Vado dallo psicologo? Come trovo la mia strada? La popolare influencer, una delle creator più note e amate del web con 1,4 milioni di followers su Instagram e 3,9 milioni su TikTok, Alessia Lanza debutta con “Mille Pare”, il suo primo podcast in cui affronta, in dieci puntate, una “para” diversa e cerca di esorcizzare le sue fragilità e, di riflesso, quelle dei suoi coetanei.

“Ho deciso di fare questo podcast per svariati motivi: io sono arrivata fin qui anche grazie alla mia immagine, ma questa volta vorrei che le persone mi ascoltassero e basta. Quando ho cominciato a raccontare le mie fragilità un sacco di persone mi hanno detto ‘Anche io ho quella para lì!’. Perciò dico parliamone, perché in un mondo in cui sembra che dobbiamo farcela da soli, io credo nel potere della condivisione”.

#lucenews #lucelanazione #millepare #alessialanza #podcast
  • Si è laureata in Antropologia, Religioni e Civiltà Orientali indossando un abito tradizionale Crow, tribù della sua famiglia adottiva in Montana. Eppure Raffaella Milandri è italianissima e ha conseguito il titolo nella storica università Alma Mater di Bologna, lo scorso 17 marzo. 

La scrittrice e giornalista nel 2010 è diventata membro adottivo della famiglia di nativi americani Black Eagle. Da quel momento quella che era una semplice passione per i popoli indigeni si è focalizzata sullo studio degli aborigeni Usa e sulla divulgazione della loro cultura.

Un titolo di studio specifico, quello conseguito dalla Milandri, “Che ho ritenuto oltremodo necessario per coronare la mia attività di studiosa e attivista per i diritti dei Nativi Americani e per i Popoli Indigeni. La prima forma pacifica di attivismo è divulgare la cultura nativa”. L’abito indossato durante cerimonia di laurea appartiene alla tribù della sua famiglia adottiva. Usanza che è stata istituzionalizzata solo dal 2017 in Montana, Stato d’origine del suo popolo, quando è stata approvata una legge (la SB 319) che permette ai nativi e loro familiari di laurearsi con il “tribal regalia“. 

In virtù di questa norma, il Segretario della Crow Nation, Levi Black Eagle, a maggio 2022 ha ricordato la possibilità di indossare l’abito tradizionale Crow in queste occasioni e così Milandri ha chiesto alla famiglia d’adozione se anche lei, in quanto membro acquisito della tribù, avrebbe potuto indossarlo in occasione della sua discussione.

La scrittrice, ricordando il momento della laurea a Bologna, racconta che è stata “Una grandissima emozione e un onore poter rappresentare la Crow Nation e la mia famiglia adottiva. Ho dedicato la mia laurea in primis alle vittime dei collegi indiani, istituti scolastici, perlopiù a gestione cattolica, di stampo assimilazionista. Le stesse vittime per le quali Papa Francesco, lo scorso luglio, si è recato in Canada in viaggio penitenziale a chiedere scusa  Ho molto approfondito questo tema controverso e presto sarà pubblicato un mio studio sull’argomento dalla Mauna Kea Edizioni”.

#lucenews #raffaellamilandri #antropologia
Alla domanda “Sei gentile?” difficilmente ci si sentirà rispondere di no, considerando che la gentilezza rientra tra le aspettative della buona educazione e delle buone maniere. Ma rispondere con cortesia al panettiere o al giornalaio, piuttosto che sgarbatamente, non è il genere di gentilezza di cui stiamo parlando. “La gentilezza è qualcosa di più complesso e profondo - come sottolinea per esempio l'Associazione GentleTude, impegnata nella realizzazione di progetti “per una società purificata dall’aggressività, dall’indifferenza e dalla maleducazione” - . A volte, dipende addirittura dall'esperienza individuale di ciascuno di noi, diventando quindi qualcosa di intimo e personale. Per questo motivo è difficile darle una definizione inequivocabile, come è pure difficile capire bene il suo meccanismo”.
La giornata mondiale della Gentilezza è nata grazie al Japan Small Kindness Movement, fondato a Tokyo nel 1988
La giornata mondiale della Gentilezza è nata grazie al Japan Small Kindness Movement, fondato a Tokyo nel 1988
Eppure, varie ricerche hanno dimostrato che la gentilezza comprende alcune altre qualità, per esempio la solidarietà, la compassione, l’altruismo, e che l’empatia - insita nel nostro Dna di esseri umani - è il motore che la fa funzionare. “Ma l'empatia, come i muscoli, va allenata, e questo spiega perché non tutte le persone sono gentili come potrebbero essere – è ancora il commento del GentleTude -. Per questo abbiamo pensato di provare a misurare la nostra gentilezza, partendo dalle cose semplici che ci accadono tutti i giorni”. Nasce così, con la spontaneità e la volontà di generare "good practice", l'idea di un test per misurare la gentilezza di ciascuno noi, che verrà lanciato online proprio il prossimo 13 novembre, in occasione della Giornata mondiale della Gentilezza, sulla piattaforma https://www.gentletude.com/test/. Un test senza alcuna base scientifica che ha però l'importante scopo di far riflettere le persone su come sia facile essere sgarbati e su come, invece, con un poco più di attenzione si possa scegliere di essere gentili. Stesso intento è quello che, a partire l'11 novembre e va avanti per tutto il weekend, ha portato anche Daniel Lumera insieme a Karima, al Movimento Italia Gentile e all’associazione My Life Design O.D.V. A a presentare un modo originale – sicuramente spettacolare - per festeggiare il “World Kindness Day 2022”: musica, voce, silenzio, ecologia interiore e comuni gentili sono le parole chiave di questo fine settimana all'insegna della gentilezza, attraverso dialoghi, incontri, letture e appuntamenti in presenza e online. Lo scopo sarà quello di offrire spunti di riflessione su come possiamo integrare la gentilezza nella nostra vita e all’interno della nostra comunità, per raggiungere un autentico benessere, non solo a livello personale, ma anche relazionale e collettivo. Il primo incontro in calendario è per l'11 novembre alle 19, con “Parole Gentili: dialogo tra Daniel Lumera e Karima” (online sul canale YouTube di Daniel Lumera). Si tratterà di un momento di riflessione partendo dalla domanda “dove nascono le parole gentili?”. Per arrivare a cogliere l’essenza della gentilezza nel linguaggio, l’autore bestseller e la cantante jazz condivideranno passaggi ispirati e gentili dei loro ultimi libri “Meditazione a strappo” (Giunti Editore, 2022) e “Il viaggio di Frida e Dario” (Gesualdo Edizioni, 2022). Il secondo incontro si svolgerà sabato 12 novembre alle 17.30 nella Biblioteca Comunale del Comune Gentile di Gambassi Terme (Firenze) con “Ecologia Interiore”: Daniel Lumera partirà dall’ultimo libro scritto con la scienziata di Harvard Immaculata De Vivo (Mondadori) per proporre una riflessione su come liberarsi da ciò che inquina il corpo, la mente e il pianeta per vivere meglio e più sani, anche grazie alla gentilezza. L’autore dialogherà con la giornalista Maria Cristina Carratù, accompagnato dalle letture dell’attrice Federica Miniati. A curare l'iniziativa è l’Associazione Culturale La Nottola di Minerva.
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