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I Maneskin si sposano: il "matrimonio poligamo" con tanto di bacio e scambio dei voti

La band 'convola a nozze' a Palazzo Brancaccio per il lancio del nuovo disco Rush!, in una celebrazione con tanti ospiti organizzata da Spotify Global

di MARIANNA GRAZI -
20 gennaio 2023
maneskin

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"Just Married in a RUSH!". Un altare, quattro panchette e altrettante persone vestite interamente di bianco, pronte a dire il fatidico "Sì, lo voglio". Una scena ad effetto, come loro solito, perché di sicuro sono bravi, anzi bravissimi, a destare scalpore tra il pubblico. Ad una prima occhiata sembrerebbe la scena di un matrimonio a tutti gli effetti, dove non mancano fiori, candelabri e due ali di sedie per gli ospiti, separate da un lungo tappeto rosso, tra specchi, stucchi e un imponente lampadario. A Palazzo Brancaccio, a Roma, si sono celebrate in effetti le "nozze" musicali dell'anno, targate Spotify: quelle dei Maneskin, che hanno celebrato così l'uscita del nuovo album "Rush!" (disponibile dal 20 gennaio). Thomas e Damiano gli sposi, Vittoria ed Ethan le 'spose' con in mano un bouquet di rose rosse e il tradizionale velo.
 
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Damiano, Victoria, Ethan e Thomas sfilano per le vie della Capitale come divi d'altri tempi, a bordo di auto d'epoca senza tettuccio (nonostante le temperature non proprio caraibiche). Ad attenderli alla location di lusso i tanti ospiti vip dell'inusuale cerimonia: tra gli altri Baz Luhrmann, Fedez, Manuel Agnelli, Machine Gun Kelly, ma a presenziare c'erano anche Dybala, Sabrina Impacciatore, Paolo Sorrentino, Fletcher Donohue, Benedetta Porcaroli, Cathy La Torre, Elisa e Floria Sigismondi. Sfilano sul tappeto rosso, tra i flash dei fotografi e degli smartphone pronti a registrare nelle storie dei social il momento: il batterista, in un ampio abito a bomboniera (i look genderless sono ormai un marchio di fabbrica per la band: Ethan è l'unico con un abito "femminile", mentre Victoria, l'altra sposa, indossa un completo con pantaloni a frange sotto una sensuale tunica che le lascia scoperta la schiena) entra sottobraccio a Damiano. Al suo fianco Thomas con un lungo cappotto bianco e cappello, con sottobraccio la bassista.

Damiano, Victoria, Ethan e Thomas vestiti di bianco, ognuno con un mazzo di fiori rossi, per dirsi sì. Palazzo Bancaccio, a Roma, per celebrare l'uscita del loro nuovo album Rush! (TWITTER/ MANESKIN NEWS)

La cerimonia, officiata in inglese – con tanto di libretto di rito, con il testo delle promesse scambiate –, Alessandro Michele, ex direttore artistico di Gucci, vede i quattro artisti giurarsi "unione" ("non così sacra") eterna nel nome del rock and roll. Perché, alla fine, si tratta di una trovata promozionale, per lanciare il nuovo disco, "Rush!", ma organizzata nei minimi dettagli da Spotify Global. "Damiano, Ethan, Thomas e Victoria volete prendervi in matrimonio promettendo di essere fedeli l'un l'altro sempre, nella gioia e nel dolore, nell'amore e nell'onore ogni giorno delle vostre vite?", ha detto l'officiante, e i quattro componenti della band hanno risposto "Yes". E poi delle frasi cucite addosso a ciascun elemento della band romana, secondo le sue caratteristiche. Nel finale, l'officiante ha invocato 'Apollo, il Dio della musica' per confermare l'unione tra gli artisti.

Davanti a un pubblico vip Alessandro Michele celebra il "primo matrimonio poligamo", quello dei Maneskin: per sempre insieme nel nome del rock 'n roll

"Il primo matrimonio poligamo del rock and roll di tutti i tempi", con gli ospiti pronti a tirare riso nero sui neo-sposi e torta viola a quattro piani, con tanto di statuine dei ragazzi in cima (e le scritte Rush! e Spotify). Alla fine del "rito" non poteva mancare il tradizionale bacio. "Puoi baciare la band", dice Alessandro Michele e così accade: prima le due spose, Victoria e Ethan, e i due sposi, Damiano e Thomas; poi le coppie si scambiano, per celebrare degnamente la loro promessa di stare insieme per sempre.