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Home » Attualità » Dario Nardella: “Luce!, una voce alta e forte contro tutte le disuguaglianze”

Dario Nardella: “Luce!, una voce alta e forte contro tutte le disuguaglianze”

Anche il sindaco di Firenze applaude il canale di tematiche sociali che sta per compiere due anni: "Parlarne aiuta a prendere consapevolezza"

21 Novembre 2022
Il sindaco di Firenze Dario Nardella

Il sindaco di Firenze Dario Nardella

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Di anni, Luce!, il canale digitale del Gruppo Monrif, sembra averne molti di più dei due che festeggerà il sabato 26 novembre nel Salone di Cinquecento di Palazzo Vecchio, nel capoluogo toscano. Un magazine maturo, che affronta temi importanti e decisivi per informare e formare le persone. “Davvero un grande contributo alla discussione, alzando una voce forte e chiara contro le disuguaglianze ancora oggi presenti nella nostra società; disuguaglianze che ci circondano e che possono essere di vario tipo: etniche, di genere, sociali, di reddito, religiose”.

E se a dirlo è Dario Nardella, il sindaco di una città come Firenze che ha fatto dell’inclusione una bandiera della propria visione sociale, forse non si è lontani dal vero. Mettere di fronte ai lettori i problemi e i punti interrogativi di una società che vuole crescere e convivere con la sua fluidità, è un obiettivo che la redazione si pone ogni giorno.

Agnese Pini, direttrice QN Quotidiano Nazionale, il Resto del Carlino, La Nazione, il Giorno e Luce!
Agnese Pini, direttrice QN Quotidiano Nazionale, il Resto del Carlino, La Nazione, il Giorno e Luce!

Come dice la direttrice del Gruppo QN, Agnese Pini: «Luce! è un moltiplicatore di empatia». E se sognare un mondo migliore è possibile, diventa fondamentale impegnarsi a realizzarlo, e in questo Luce! dimostra di avere una marcia in più. A partire da ’Dream Time’, l’evento organizzato per il 26 novembre, al Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio in occasione del secondo anniversario di Luce!

Il primo cittadino di Firenze, che non poteva mancare tra i grandi ospiti della serata, ricorda la nascita del sito e sostiene che questo abbia dato finora un supporto indispensabile a una comunicazione corretta su temi urgenti che, come si affrontano in quella che fu la culla del Rinascimento, lo stesso avviene in un mondo multiforme e in continua trasformazione. “Parlarne aiuta a prendere maggiore consapevolezza e ad analizzare i fenomeni che investono le nostre comunità in continua evoluzione”, oltre a renderci tutti «più consapevoli di quanto sia urgente impegnarci per combattere le barriere». Luce!, i suoi ospiti, gli organizzatori di “Dream Time” e tutta la community del canale, insieme, posso creare qualcosa di importante. Quindi per essere partecipi e protagonisti del cambiamento è possibile iscriversi al Festival di LUCE! è necessario, aderendo all’invito online reperibile sul sito dell’evento www.luce.news/evento2022: questo consentirà di assistere gratuitamente – fino a esaurimento posti – al Destival di Luce!, che si svilupperà in una serie di incontri, talk, dibattiti e confronto con i protagonisti della società di oggi.
L’accredito a Palazzo Vecchio inizierà alle 14.30, l’evento è a ingresso libero fino a esaurimento posti. La registrazione è obbligatoria, ma non garantisce un posto riservato. Si consiglia quindi di arrivare con un po’ di anticipo.

Emma sarà a “DreamTime“ l’evento organizzato per il 26 novembre, al Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio in occasione del secondo anniversario di Luce!
Emma sarà a “DreamTime“ l’evento organizzato per il 26 novembre, al Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio in occasione del secondo anniversario di Luce!

Curato dalla direttrice Agnese Pini, la redazione è composta da un pool di giornalisti appartenenti a tutte le testate Monrif – QN Quotidiano Nazionale, il Resto del Carlino, La Nazione e Il Giorno – e coordinata da Letizia Cini, che si confronta ogni giorno nell’interpretazione e nel racconto di temi in continua evoluzione: diritti umani, condizione femminile, sessualità, etica del fine vita, sostenibilità aziendale, economia green, rivoluzione digitale, social network e tutti i rivoli di una società fluida tanto nel lavoro, quanto nella comunicazione e nei sentimenti.

La conduzione dell'evento sarà affidata alla giornalista Monica Peruzzi
La conduzione dell’evento sarà affidata alla giornalista Monica Peruzzi

Dopo la grande festa dello scorso anno al Teatro della Pergola, per il secondo compleanno la manifestazione si espande: non più una serata ma un intero pomeriggio di incontri con grandi ospiti provenienti da vari settori, dall’economia allo spettacolo, oltre che con i personaggi più iconici delle storie raccontate sul sito: Oltre a Emma e gli Eugenio in via di Gioia, animeranno la giornata il rapper sordo Brazzo, il creator transgender Francesco Cicconetti, Vittorio Emanuele Parsi, Vittorio Emanuele Pars, Andrea Pinna (Le Perle di Pinna), Karin Falconi ed Emilia Russo (le MammeMatte dell’Associazione M’aMa-Dalla Parte dei Bambini), i fratelli Damiano e Margherita Tercon, Philipp Carboni che con Philipp Carboni formano I Terconauti).

Ancora, annunciata la presenza di Rossella Migliaccio, imprenditrice dell’armocromia in Italia, conduttrice del programma “Revolution-Scopri i tuoi colori“, e lo scrittore, autore, sceneggiatore Antonio Dikele e ancora tanti altri: il programma completo sul sito www.luce.news/evento2022. Per l’occasione sarà garantito il servizio interpretariato Lis, Lingua dei Segni Italiana, mentre la conduzione sarà affidata a Monica Peruzzi.

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Instagram

  • «Era terribile durante il fascismo essere transessuale. Mi picchiavano e mi facevano fare delle cose schifose. Mi imbrattavano con il catrame e mi hanno rasato. Ho preso le botte dai fascisti perché mi ero atteggiato a donna e per loro questo era inconcepibile».

È morta a quasi 99 anni Lucy Salani, attivista nota come l’unica persona trans italiana sopravvissuta ai campi di concentramento nazisti.

#lucenews #lucysalani #dachau
  • È morta a quasi 99 anni Lucy Salani, attivista nota come l
  • Elaheh Tavakolian, l’iraniana diventata uno dei simboli della lotta nel suo Paese, è arrivata in Italia. Nella puntata del 21 marzo de “Le Iene”, tra i servizi del programma di Italia 1, c’è anche la storia della giovane donna, ferita a un occhio dalla polizia durante le proteste in Iran. Nella puntata andata in onda la scorsa settimana, l’inviata de “Le Iene” aveva incontrato la donna in Turchia, durante la sua fuga disperata dall’Iran, dove ormai era troppo pericoloso vivere. 

“Ho molta paura. Vi prego, qui potrebbero uccidermi” raccontava l’attivista a Roberta Rei. Già in quell’occasione, Elaheh Tavakolian era apparsa con una benda sull’occhio, a causa di una grave ferita causatale da un proiettile sparato dalle forze dell’ordine iraniane durante le manifestazioni a cui ha preso parte dopo la morte di Mahsa Amini.

Elaheh Tavakolian fa parte di quelle centinaia di iraniani che hanno subito gravi ferite agli occhi dopo essere stati colpiti da pallottole, lacrimogeni, proiettili di gomma o altri proiettili usati dalle forze di sicurezza durante le dure repressioni che vanno avanti ormai da oltre sei mesi. La ragazza, che ha conseguito un master in commercio internazionale e ora lavora come contabile, ha usato la sua pagina Instagram per rivelare che le forze di sicurezza della Repubblica islamica stavano deliberatamente prendendo di mira gli occhi dei manifestanti. 

✍ Barbara Berti

#lucenews #lucelanazione #ElahehTavakolian #iran #leiene
  • Ha 19 anni e vorrebbe solo sostenere la Maturità. Eppure alla richiesta della ragazza la scuola dice di no. Nina Rosa Sorrentino è nata con la sindrome di Down, e quel diritto che per tutte le altre studentesse e studenti è inviolabile per lei è invece un’utopia.

Il liceo a indirizzo Scienze Umane di Bologna non le darà la possibilità di diplomarsi con i suoi compagni e compagne, svolgendo le prove che inizieranno il prossimo 21 giugno. La giustificazione – o la scusa ridicola, come quelle denunciate da CoorDown nella giornata mondiale sulla sindrome di Down – dell’istituto per negarle questa possibilità è stata che “per lei sarebbe troppo stressante“.

Così Nina si è ritirata da scuola a meno di tre mesi dalla fine della quinta. Malgrado la sua famiglia, fin dall’inizio del triennio, avesse chiesto agli insegnanti di cambiare il Pei (piano educativo individualizzato) della figlia, passando dal programma differenziato per gli alunni certificati a quello personalizzato per obiettivi minimi o equipollenti, che prevede l’ammissione al vero e proprio esame di Maturità. Ma il liceo Sabin non ha assecondato la loro richiesta.

Francesca e Alessandro Sorrentino avevano trovato una sponda di supporto nel Ceps di Bologna (Centro emiliano problemi sociali per la Trisomia 21), in CoorDown e nei docenti di Scienze della Formazione dell’Alma Mater, che si sono detti tutti disponibili per realizzare un progetto-pilota per la giovane studentessa e la sua classe. Poi, all’inizio di marzo, la doccia fredda: è arrivato il no definitivo da parte del consiglio di classe, preoccupato che per la ragazza la Maturità fosse un obiettivo troppo impegnativo e stressante, tanto da generare “senso di frustrazione“, come ha scritto la dirigente del liceo nella lettera che sancisce l’epilogo di questa storia tutt’altro che inclusiva.

“Il perché è quello che ci tormenta – aggiungono i genitori –. Anche la neuropsichiatra concordava: Nina poteva e voleva provarci a fare l’esame. Non abbiamo mai chiesto le venisse regalato il diploma, ma che le fosse data la possibilità di provarci”.

#lucenews #lucelanazione #disabilityinclusion #giornatamondialedellasindromedidown
Di anni, Luce!, il canale digitale del Gruppo Monrif, sembra averne molti di più dei due che festeggerà il sabato 26 novembre nel Salone di Cinquecento di Palazzo Vecchio, nel capoluogo toscano. Un magazine maturo, che affronta temi importanti e decisivi per informare e formare le persone. "Davvero un grande contributo alla discussione, alzando una voce forte e chiara contro le disuguaglianze ancora oggi presenti nella nostra società; disuguaglianze che ci circondano e che possono essere di vario tipo: etniche, di genere, sociali, di reddito, religiose". E se a dirlo è Dario Nardella, il sindaco di una città come Firenze che ha fatto dell’inclusione una bandiera della propria visione sociale, forse non si è lontani dal vero. Mettere di fronte ai lettori i problemi e i punti interrogativi di una società che vuole crescere e convivere con la sua fluidità, è un obiettivo che la redazione si pone ogni giorno.
Agnese Pini, direttrice QN Quotidiano Nazionale, il Resto del Carlino, La Nazione, il Giorno e Luce!
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Come dice la direttrice del Gruppo QN, Agnese Pini: «Luce! è un moltiplicatore di empatia». E se sognare un mondo migliore è possibile, diventa fondamentale impegnarsi a realizzarlo, e in questo Luce! dimostra di avere una marcia in più. A partire da ’Dream Time’, l’evento organizzato per il 26 novembre, al Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio in occasione del secondo anniversario di Luce! Il primo cittadino di Firenze, che non poteva mancare tra i grandi ospiti della serata, ricorda la nascita del sito e sostiene che questo abbia dato finora un supporto indispensabile a una comunicazione corretta su temi urgenti che, come si affrontano in quella che fu la culla del Rinascimento, lo stesso avviene in un mondo multiforme e in continua trasformazione. "Parlarne aiuta a prendere maggiore consapevolezza e ad analizzare i fenomeni che investono le nostre comunità in continua evoluzione", oltre a renderci tutti «più consapevoli di quanto sia urgente impegnarci per combattere le barriere». Luce!, i suoi ospiti, gli organizzatori di “Dream Time” e tutta la community del canale, insieme, posso creare qualcosa di importante. Quindi per essere partecipi e protagonisti del cambiamento è possibile iscriversi al Festival di LUCE! è necessario, aderendo all'invito online reperibile sul sito dell’evento www.luce.news/evento2022: questo consentirà di assistere gratuitamente - fino a esaurimento posti - al Destival di Luce!, che si svilupperà in una serie di incontri, talk, dibattiti e confronto con i protagonisti della società di oggi. L’accredito a Palazzo Vecchio inizierà alle 14.30, l’evento è a ingresso libero fino a esaurimento posti. La registrazione è obbligatoria, ma non garantisce un posto riservato. Si consiglia quindi di arrivare con un po’ di anticipo.
Emma sarà a “DreamTime“ l’evento organizzato per il 26 novembre, al Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio in occasione del secondo anniversario di Luce!
Emma sarà a “DreamTime“ l’evento organizzato per il 26 novembre, al Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio in occasione del secondo anniversario di Luce!
Curato dalla direttrice Agnese Pini, la redazione è composta da un pool di giornalisti appartenenti a tutte le testate Monrif – QN Quotidiano Nazionale, il Resto del Carlino, La Nazione e Il Giorno – e coordinata da Letizia Cini, che si confronta ogni giorno nell’interpretazione e nel racconto di temi in continua evoluzione: diritti umani, condizione femminile, sessualità, etica del fine vita, sostenibilità aziendale, economia green, rivoluzione digitale, social network e tutti i rivoli di una società fluida tanto nel lavoro, quanto nella comunicazione e nei sentimenti.
La conduzione dell'evento sarà affidata alla giornalista Monica Peruzzi
La conduzione dell'evento sarà affidata alla giornalista Monica Peruzzi
Dopo la grande festa dello scorso anno al Teatro della Pergola, per il secondo compleanno la manifestazione si espande: non più una serata ma un intero pomeriggio di incontri con grandi ospiti provenienti da vari settori, dall’economia allo spettacolo, oltre che con i personaggi più iconici delle storie raccontate sul sito: Oltre a Emma e gli Eugenio in via di Gioia, animeranno la giornata il rapper sordo Brazzo, il creator transgender Francesco Cicconetti, Vittorio Emanuele Parsi, Vittorio Emanuele Pars, Andrea Pinna (Le Perle di Pinna), Karin Falconi ed Emilia Russo (le MammeMatte dell’Associazione M’aMa-Dalla Parte dei Bambini), i fratelli Damiano e Margherita Tercon, Philipp Carboni che con Philipp Carboni formano I Terconauti). Ancora, annunciata la presenza di Rossella Migliaccio, imprenditrice dell’armocromia in Italia, conduttrice del programma “Revolution-Scopri i tuoi colori“, e lo scrittore, autore, sceneggiatore Antonio Dikele e ancora tanti altri: il programma completo sul sito www.luce.news/evento2022. Per l’occasione sarà garantito il servizio interpretariato Lis, Lingua dei Segni Italiana, mentre la conduzione sarà affidata a Monica Peruzzi.
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