Altro che Wags. Il Mondiale in Qatar verrà sicuramente ricordato per essere la competizione di mamme e bambini. Dai giocatori che festeggiano e ballano con le madri, ai figli che consolano gli avversari per l'eliminazione subita fino a celebrare il proprio genitore per il passaggio del turno. Tutto questo in un torneo formato famiglia dove ancora mancano quattro partite.
Achraf Hakimi celebrating with his mother after defeating Spain in the Round of 16 is everything ❤️🇲🇦#MAR pic.twitter.com/gieaf0D6M8
— Mohammed (@ZAJD01) December 6, 2022
"Oggi combatto ogni giorno per loro", il riconoscimento verso la madre
Tutto è cominciato da un calciatore marocchino, Achraf Hakimi. Dopo la vittoria per 2-0 contro il Belgio, il giocatore aveva festeggiato con i compagni e poi si era recato velocemente verso il settore dedicato ai tifosi marocchini dove ad assistere alla partita c'era pure la madre. Il calciatore del Paris Saint Germain l'ha abbracciata, e lei si è commossa. Un abbraccio e poi un bacio. Gesto ripreso da diversi scatti e condiviso subito sui social dove in pochissimo tempo ha fatto il giro del mondo. Scena poi ripetuta dopo la vittoria ai calci di rigori contro la Spagna, decisa proprio da un cucchiaio di Hakimi. Il calciatore, dopo il rigore realizzato, è corso verso la tribuna alla ricerca della madre, per poi far partire la festa per un risultato storico. Dopo i festeggiamenti, il classe '98, ha risposto ricordando i grandi sacrifici fatti dalla sua famiglia: "Mia madre puliva le case e mio padre faceva il venditore ambulante. Veniamo da una famiglia modesta che faticava a guadagnarsi da vivere. Oggi combatto ogni giorno per loro. Si sono sacrificati per me". Pensiero condiviso anche da un altro calciatore marocchino, Sofiane Boufal. Dopo la vittoria contro il Portogallo nei quarti di finale, il calciatore ha ballato con la madre nel cerchio di centrocampo. "È una cosa pazzesca. Stiamo vivendo un sogno e non vogliamo svegliarci. Ho sentito i brividi. Tutto quello che abbiamo, ce lo meritiamo", ha dichiarato. Le mamme, però, non solo le sole a essere le protagoniste del torneo. A rubare la scena, in alcuni casi, sono stati i bambini. Ha fatto emozionare il fair play del figlio di Ivan Perisic che, seguendo l’esempio del padre, dopo la vittoria della Croazia sul Brasile si è avvicinato a Neymar e gli ha stretto la mano, ma anche i festeggiamenti del figlio del capitano della Croazia Modric e del portiere del Marocco Bounou che sono scesi in campo per celebrare i loro rispettivi genitori.Visualizza questo post su Instagram