Iacopo Melio e il deputato Alessandro Zan: "Rimettere al centro diritti umani e civili"

I due politici del Pd sostengono Elly Schlein: "La miglior leadership femminile e femminista per portare avanti tematiche coraggiose"

di REDAZIONE
30 dicembre 2022

La parlamentare Elly Schlein (Instagram)

Rimettere al centro diritti umani e civili. E’ l’impegno del consigliere della Regione Toscana Iacopo Melio, membro del Comitato costituente del Pd, e del deputato Dem Alessandro Zan. “Vogliamo costruire un nuovo Partito Democratico che rimetta al centro tematiche ritenute fino ad oggi ‘coraggiose’, riguardanti i diritti umani e civili” dichiara Melio. E aggiunge: “Il Ddl Zan, per esempio, è stato importante negli ultimi tempi per accendere l’attenzione sulla necessità di una tutela concreta contro tutte le discriminazioni, non solo in base all’orientamento sessuale o al genere, ma anche alla condizione fisica, in difesa delle persone con disabilità. Battaglie che dopo la bocciatura del disegno di legge sembrano essersi arenate ma che in realtà intendiamo rilanciare con forza e determinazione, affinché il Pd diventi la casa sicura di ogni cittadina e cittadino”. Il consigliere regionale per questo motivi ha già le idee chiare in vista delle primarie del 19 febbraio. “Sosterrò Elly Schlein, la figura migliore con la quale condividere quel percorso di crescita che aspettano in tante e tanti” dichiara Melio.
Iacopo Melio, consigliere Pd della Regione Toscana (Facebook)

Iacopo Melio, consigliere Pd della Regione Toscana (Facebook)

Sulla stessa lunghezza d’onda il deputato Alessandro Zan, membro dello stesso sottocomitato “Diritti, welfare e coesione”. “Per troppo tempo in Italia i diritti delle persone sono stati considerati dalla politica un corollario, una questione di serie B, di cui occuparsi una volta esaurito tutto il resto” sostiene Zan. E aggiunge: “Così il nostro Paese, nelle battaglie di civiltà, è rimasto drammaticamente indietro rispetto agli altri grandi Paesi dell’Occidente. È tempo che il Partito democratico segua la stessa evoluzione che i partiti della famiglia socialista europea hanno compiuto già da tempo, considerando i diritti sociali, ambientali e civili come un unicum”. E anche lui ha le idee chiare per il Congresso: “Elly Schlein, e dunque una leadership femminile e femminista, saprà farsi garante di questo percorso, per questo la sostengo convintamente e sono felice di farlo anche a fianco di Iacopo Melio. La società italiana è ancora intrisa di stereotipi e stigma verso le persone considerate non ‘conformi’: il nostro obiettivo è abbattere queste barriere”.