Sanremo 2023, da Mengoni a Madame passando per Levante per cantare l'amore libero

Tra grandi ritorni e idoli delle nuove generazioni, non mancano sorprese e cantanti impegnati: è il variegato cast di Sanremo 2023, rivelato da Amadeus durante il Tg1 di domenica 4 dicembre. Annunciati, quindi, i 22 big del festival della musica italiana in programma al Teatro Ariston di Sanremo dal 7 all’11 febbraio. Il cast sarà completato il 16 dicembre con la finale di Sanremo Giovani da cui usciranno sei artisti che prenderanno parte alla gara canora.

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Il colpaccio di Amadeus risponde al nome, anzi ai nomi, di Paola & Chiara, le sorelle Iezzi che agli inizi del 2000 hanno raggiunto il successo con il tormentone “Vamos a bailar (Esta vida nueva)”, sulla scia di una svolta sexy che ammiccava soprattutto a un pubblico più trasgressivo, per poi consacrarsi icone gay nell’estate estate del 2002, quando il disco “Festival” travolse le classifiche. Altra reunion sanremese: il cantante J-Ax e DJ Jad in gara come Articolo 31, per un vero e proprio esordio sul palco di Sanremo dove non erano mai voluti andare neanche come ospiti. Tra i grandi ritorni c’è quello di Anna Oxa, una delle più iconiche e amate artiste e performer della storia, che al Festival ha regalato momenti indimenticabile, già vincitrice nel 1989 con “Ti lascerò” insieme a Fausto Leali e nel 1999 con “Senza pietà”. A 50 anni dal successo stratosferico con “Anima Mia", all’Ariston tornano anche i Cugini di Campagna con i loro look eccentrici “copiati” (secondo loro) dai Maneskin. Tornano, poi, Giorgia, i Modà, Ultimo, Tananai, Gianluca Grignani e Marco Mengoni. E anche in questo caso si tratta di un bel colpo di Amadeus: Mengoni è tra gli artisti più amati, paladino dell’ambiente e dei diritti civili tanto che nella sua ultima canzone “Proibito” parla d’amore tra due uomini ma, come dice lo stesso artista, “potrebbero essere anche due donne o un uomo e una donna. Perché l’amore è universale”. Al Festival tornano anche il duo Colapesce e Di Martino e i Coma_Cose: Fausto Lama e California saliranno sul palco dell’Ariston per la seconda dopo l’esordio nel 2021 che li ha visti conquistare il pubblico con il brano “Fiamme negli occhi” (doppio disco di platino). Tra i concorrenti, poi, Mara Sattei, ex concorrente di “Amici”. In gara anche Leo Gassmann – figlio dell’attore Alessandro – già vincitore del Festival di Sanremo 2020 nella categoria “Nuove Proposte”. Altro “figlio di” in gara: Lda, all'anagrafe Luca D’Alessio, rapper e figlio d'arte di Gigi D'Alessio. Sempre per le quote “rapper” ci sono Mr Rain e Lazza (la sua particolarità: il linguaggio riocontra nelle produzioni, ovvero l'invertire le sillabe delle parole per generare rime caratteristiche). Altro rapper: Rosa Chemical, all’anagrafe Manuel Franco Rocati, noto anche per essere un modello, per avere un profilo personale su OnlyFans e per vestirsi da donna. Come ha raccontato qualche tempo fa a “Le Iene” “mi vesto da donna perché voglio esternare ciò che ho dentro, mi hanno rotto un sacco i c...i per questa mia scelta, per strada mi fischiano”. In quell’occasione il trapper disse anche: “Il mio orientamento sessuale? Non amo etichettarmi, però più volte mi hanno chiamato con la F-Word. In Italia nessun rapper gay farebbe coming out”. Sul palco un’altra artista “libera” come Madame (Francesca Calearo) che nel 2021 ha partecipato con “Voce” cantando l’amore nei confronti di una donna per quella che è stata la seconda volta in 71anni di Festival in cui una cantante si è presentata all’Ariston con un brano declinato al femminile. “Io sono bisessuale, sono attratta sia da uomini che da donne. Sono una ragazza che sceglie, a seconda di come si sente, di avere un portamento. Vivo con normalità questa cosa, non sento il bisogno di dover aderire a determinati gruppi o movimenti” disse nell’occasione. In gara Levante, la cantautrice e scrittrice che ad aprile 2021 prese carta e penna e scrisse un appello per il Ddl Zan, “il cambiamento necessario affinché l’Italia dimostri inclusione e rispetto”. Torna anche Elodie, madrina ufficiale del Roma Pride 2022 e anche attrice visto il suo debutto sul grande schermo con il film “Ti mangio il cuore” di Pippo Mezzapesa, una storia di amore, odio e sangue tra clan della mafia garganica, ispirata a un libro-inchiesta di Bonini e Foschini. A Sanremo 2023 non poteva mancare la rivelazione dell’anno, ovvero Ariete, nome d’arte di Arianna Del Giaccio, classe 2002. La cantante, dichiaratamente queer, si è imposta nel panorama musicale italiano con la sua impronta malinconica e uno stile unico e personale. Più volte ha dichiarato che “bisogna vivere la propria sessualità in pace” tanto che durante un live ha aiutato una fan a fare coming out con i genitori.

Sanremo 2023

Il 73esimo festival di Sanremo 2023 si svolge dal 7 all’11 febbraio al Teatro Ariston di Sanremo. Amadeus è il direttore artistico e conduttore per la quarta volta consecutiva. A Sanremo 2023 sarà affiancato da Gianni Morandi (tutte le sere) e Chiara Ferragni (prima serata e serata finale). In gara ci saranno 28 artisti: 22 big appena annunciati e 6 artisti provenienti dalla finale di Sanremo Giovani in programma il 16 dicembre.

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I 28 big parteciperanno con 28 canzoni inedite e si esibiranno a gruppi di 14 nella prima e nella seconda serata del Festival. Nella terza serata, quella del giovedì, i 28 Campioni si esibiranno tutti insieme, mentre venerdì, nella quarta serata, interpreteranno un brano tratto dal repertorio della musica italiana e internazionale degli anni 60/70/80/90 (ciascun cantante con un altro artista). Poi nuova esibizione il sabato durante la serata finale. Sempre sabato, dopo le votazioni, finalissima a 3 per contendersi la vittoria nella categoria Campioni.