Alla domanda “Ti ricordi cosa volevi fare da grande?” solo il 14% ha fatto sapere di essere diventato ciò che voleva da bambino, il 55% ha dichiarato che vorrebbe lavorare all’estero, ma che lasciare l'Italia sarebbe un sacrificio. Il sondaggio realizzato dalla community Instagram della media company CNC Media racconta i giovani tra insoddisfazioni e Paese reale.

“Ti va di stare bene?”: gli under 35 in fuga dalla carriera alla ricerca della felicità

Alla domanda “Ti ricordi cosa volevi fare da grande?” solo il 14% ha fatto sapere di essere diventato ciò che voleva da bambino, il 55% ha dichiarato che vorrebbe lavorare all’estero, ma che lasciare l'Italia sarebbe un sacrificio. Il sondaggio realizzato dalla community Instagram della media company CNC Media racconta i giovani tra insoddisfazioni e Paese reale.

di MARGHERITA AMBROGETTI DAMIANI
Stefano Belisari, intervistato dal Corriere della Sera, racconta delle difficoltà vissute dopo la diagnosi del disturbo dello spettro autistico del figlio Dante, alla luce di una mancanza di supporto da parte dello Stato. Poi commenta l’idea delle classi differenziali a scuola

Elio: “Genitori soli davanti all’autismo dei figli. Classi separate? Portano alla ghettizzazione”

Stefano Belisari, intervistato dal Corriere della Sera, racconta delle difficoltà vissute dopo la diagnosi del disturbo dello spettro autistico del figlio Dante, alla luce di una mancanza di supporto da parte dello Stato. Poi commenta l’idea delle classi differenziali a scuola

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Cresce sempre di più il numero di giovani che si stanno avvicinando al movimento FIRE: l'obiettivo è creare una base economica solida già in età giovane per poi smettere di lavorare molto prima del previsto. Ma i rischi non mancano

In pensione a 40 anni? I giovani scandinavi dicono sì, ma gli economisti bocciano l'idea

Cresce sempre di più il numero di giovani che si stanno avvicinando al movimento FIRE: l'obiettivo è creare una base economica solida già in età giovane per poi smettere di lavorare molto prima del previsto. Ma i rischi non mancano

di EDOARDO MARTINI
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Sono alcune delle revisioni che il governo conservatore britannico avrebbe apportato alle linee guida sull’educazione sessuale nelle scuole. Insegnanti e presidi sono critici, per loro è una questione politica e non di tutela: “Si rischia che cerchino informazioni da fonti meno affidabili”

Vietato parlare di identità di genere in classe e niente educazione sessuale sotto i 9 anni

Sono alcune delle revisioni che il governo conservatore britannico avrebbe apportato alle linee guida sull’educazione sessuale nelle scuole. Insegnanti e presidi sono critici, per loro è una questione politica e non di tutela: “Si rischia che cerchino informazioni da fonti meno affidabili”

di TERESA SCARCELLA
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L'attrice e conduttrice, HIV positiva, è ospite del nuovo spettacolo di Italy Beres, progetto di Anlaids Lombardia ETS. Doppio appuntamento il 17 e 18 maggio al Teatro Repower di Milano

Elena Di Cioccio: "Controcorrente si arriva dritti al cuore. Contro l'HIV non alziamo muri ma parliamo di normalità"

L'attrice e conduttrice, HIV positiva, è ospite del nuovo spettacolo di Italy Beres, progetto di Anlaids Lombardia ETS. Doppio appuntamento il 17 e 18 maggio al Teatro Repower di Milano

di MARIANNA GRAZI
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La legge entra in vigore il 13 maggio 1978, ma l’ultimo manicomio verrà chiuso qualche anno dopo. Franco Basaglia, di cui si celebrano i cento anni dalla nascita, voleva una cura della salute mentale basata sul rispetto della dignità umana. Era una voce fuori dal coro e continua ancora ad esserlo

La legge Basaglia 46 anni fa chiudeva i manicomi. Cosa resta di quella rivoluzione? "Si è tornati a imbottire di medicine”

La legge entra in vigore il 13 maggio 1978, ma l’ultimo manicomio verrà chiuso qualche anno dopo. Franco Basaglia, di cui si celebrano i cento anni dalla nascita, voleva una cura della salute mentale basata sul rispetto della dignità umana. Era una voce fuori dal coro e continua ancora ad esserlo

di RICCARDO JANNELLO
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La 24enne Trevigiana, al quarto anno di università, nel 2018 ha subito la disarticolazione della gamba destra a causa di un tumore: “Ho una vita normale con la mia protesi, basta sguardi pietistici”

L’inarrestabile Marta Pozzi: “Faccio medicina e sport agonistico. Il futuro me lo costruisco passo dopo passo”

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di MARIANNA GRAZI
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Dopo il centro stesso, anche il Movimento identità trans smentisce la notizia di uno stop al farmaco bloccante della pubertà all’ospedale fiorentino: "Le prescrizioni vanno avanti. Dal Governo una campagna ideologica"

Stop triptorelina Careggi? “No, solo un rallentamento"

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di ELENA MAGAGNOLI
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È possibile giudicare un film come “Manhattan” senza tenere in considerazione i misfatti di Woody Allen? O emozionarsi di fronte a un quadro di Picasso nonostante le sue parole sul genere femminile? Il tormento dei fan raccontato nel saggio di Claire Dederer

Polanski, Allen, Rowling & co. Distinguere o non distinguere i “Mostri” dagli artisti?

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di MARIAROSA MAIOLI
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Il 12 maggio è la Giornata mondiale della sensibilizzazione su questa patologia cronica che è riconosciuta dall’Organizzazione mondiale della sanità, ma che ancora in Italia non è considerata invalidante. Ne parliamo con Silvia Paggi

“Non siamo matte, la fibromialgia non è un’invenzione”

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di Roberto Davide Papini
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Una classe in Francia rischia la chiusura perché non ha raggiunto il numero minimo di iscritti. L’idea di un gruppo di genitori è stata quella di iscrivere quattro pecore, per scongiurare il rischio. Una situazione che interessa soprattutto i piccoli comuni e le zone extraurbane

Cosa ci fanno quattro pecore iscritte a scuola? La trovata dei genitori degli alunni

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di DOMENICO GUARINO
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La famosa conduttrice americana, oggi 70enne, che ha già parlato del suo rapporto con il corpo e della dieta seguita, ha fatto un mea culpa sul modo in cui in passato ha trattato la tematica. Il suo più grande rimpianto? Quando entrò in studio con un carretto con 30 kg di grasso animale

Oprah si scusa pubblicamente: “Ho contribuito a una cultura tossica della dieta”

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Se un padre non rispetta l'obbligo? Rischia il carcere o una multa. La “campagna paritaria” del presidente francese scatena le polemiche, per le femministe "è meglio concentrarsi sull'interesse superiore del bambino, con o senza papà"

Francia, Macron vuole il “dovere di visita” per i padri separati / Cosa ne pensa l'associazione Aps

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di EDOARDO MARTINI
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Ciosco sui social, 24 anni, ha la malattia di Crohn. Dà preziosi consigli su come affrontare la quotidianità con la stomia, normalizzando una condizione che per molti è motivo di imbarazzo

Come vincere lo stigma della stomia: il racconto social di Francesco Murano

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di EDOARDO MARTINI
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Ecco un classico esempio di trasversalità: da destra a sinistra c’è chi pensa che l’aborto non sia un diritto da garantire alle donne. In questo caso si tratta di due uomini che condividono un’anima conservatrice: Roberto Vannacci (Lega) e Marco Tarquinio (Pd)

Vannacci e Tarquinio condividono lo stesso pensiero sull’aborto: “Non è un diritto”

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di TERESA SCARCELLA
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Uno spettacolo brutto da vedere e da leggere. L’attore siciliano, eliminato da L’isola dei famosi, ha utilizzato pubblicamente parole offensive nei confronti della presentatrice e della sua identità. Luxuria: “Gli insulti definiscono chi li fa, non chi li riceve”

Vladimir Luxuria risponde agli insulti transfobici di Francesco Benigno: “Ha offeso la mia dignità, non lo accetto”. Il video

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Erano il 12 e il 13 maggio del 1974 quando 33 milioni di italiani andarono a votare il primo referendum abrogativo in Italia lasciando che la legge sul divorzio restasse in vigore. Un risultato storico, il 'no' vinse infatti con il 59,3%, che aprì definitivamente la strada a nuovi diritti civili

Divorzio all’italiana, 50 anni dal referendum che cambiò il Paese. “Fu solo l’inizio”

Erano il 12 e il 13 maggio del 1974 quando 33 milioni di italiani andarono a votare il primo referendum abrogativo in Italia lasciando che la legge sul divorzio restasse in vigore. Un risultato storico, il 'no' vinse infatti con il 59,3%, che aprì definitivamente la strada a nuovi diritti civili

di CHIARA CARAVELLI
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Intervenuto agli Stati generali della natalità, il Pontefice ha espresso la sua opinione sulla contraccezione, paragonandola all’industria delle armi: “Sono gli investimenti che danno più reddito, è brutto”. Ma i contraccettivi, in molti casi, salvano la vita di chi ne fa uso

Papa Francesco: “Gli anticoncezionali danno reddito, ma impediscono la vita”. Ecco perché è una visione riduttiva

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di MARCO PILI
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Il commento social e per nulla musicale del generale è stato: “Il cantante svizzero autoincoronato "non-binario", che sventola una "non-bandiera"e solo per questo viene premiato con la vittoria è la plastica dimostrazione della volontà ormai dominante di sradicare cultura, radici, tradizioni”.

La vittoria di Nemo all’Eurovision? Per Vannacci “un mondo nauseante”

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di TERESA SCARCELLA
Il commento social e per nulla musicale del generale è stato: “Il cantante svizzero autoincoronato "non-binario", che sventola una "non-bandiera"e solo per questo viene premiato con la vittoria è la plastica dimostrazione della volontà ormai dominante di sradicare cultura, radici, tradizioni”.
Violenti scontri durante la kermesse torinese, tra manifestanti a sostegno della Palestina e forze dell'ordine. Lo scrittore Premio Strega torna a parlare del monologo sul 25 aprile

Proteste pro Gaza al Salone del libro. “La cultura non può rimanere indifferente”

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di CHIARA CARAVELLI
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L'endocrinologa di fama internazionale Maria Luisa Brandi spiega a Luce! perché non bisogna demonizzare né i vaccini, né quello che a tutti gli effetti resta il metodo anticoncezionale più efficace: la pillola. E poi: “Le parole del Papa? Non sono d'accordo”

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di CATERINA CECCUTI
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di GIOVANNI BALLERINI